VIDEO | L'evento organizzato in occasione della Festa della Ue è stato promosso dalla presidenza del Consiglio comunale, con il patrocinio del Parlamento europeo
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La Presidenza del Consiglio comunale di Palmi, sotto l'alto patrocinio del Parlamento Europeo, ha organizzato nella sala consiliare la Festa dell’Europa, un evento dedicato ai giovani degli istituti superiori, una lezione sul funzionamento delle istituzioni comunitarie e su cosa voglia dire, oggi, essere cittadini europei.
«Siamo molto fieri come amministrazione comunale – ha dichiarato Salvatore Celi, presidente del Consiglio comunale di Palmi – di avere avuto il patrocinio del Parlamento Europeo – così come è importante trasmettere quelli che sono gli ideali fondanti dell’Unione europea ai nostri ragazzi e a tutti i nostri concittadini».
Le regole e il funzionamento delle istituzioni comunitarie sono state oggetto dell’intervento di Giovanna Russo, dell’Istituto superiore europeo studi politici (Isesp) di Reggio Calabria. «Capire come funzionano il Parlamento – ha detto la Russo - la Commissione e gli altri organi di governo dell’Unione è fondamentale per fare sentire i ragazzi parte integrante, viva, della Ue».
La Festa dell’Europa, quest’anno, arriva quest’anno proprio alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. «Nella nostra sala consiliare – ha sottolineato Alessia Avventuroso, assessore alle Politiche giovanili di Palmi – ci sono ragazzi che voteranno per la prima volta nella loro vita e lo faranno proprio alle elezioni europee. Giovani che non hanno mai usato altre monete e che hanno sempre potuto viaggiare e studiare in Europa senza limitazioni».
Dal canto loro, i ragazzi sembrano avere idee piuttosto chiare su quale deve essere il posto dell’Italia in Europa e cosa voglia dire essere cittadino europeo.
«La nostra scuola proietta noi alunni verso l’Europa – ha spiegato Carla Solano, studentessa del liceo Linguistico di Palmi – che da noi non è vista come un insieme di popoli, ma è il nostro paese. Noi siamo europei prima di essere italiani. Dovremmo tentare di fare uno sforzo supplementare per amalgamarci al resto dell’Europa e avere una visione del futuro al centro della quale ci sia l’Europa».
Dello stesso avviso anche Davide Costantino, alunno del liceo Scientifico di Palmi: «Grazie all’Europa e ai suoi progetti per gli studenti – ha spiegato – abbiamo avuto modo di viaggiare e io con altri miei compagni di classe siamo stati a Londra. Abbiamo capito cosa coglia dire Unione europea, quale sia la sua importanza. Spero che in futuro l’Unione sia ancora più solida e più unita di quanto lo sia in questo momento».