I Fondi europei di sviluppo regionale che dovevano essere rendicontati entro il 31 dicembre 2018 "sono stati tutti spesi". Lo annuncia il ministro per il Sud Barbara Lezzi, spiegando, in un post pubblicato sul Blog delle Stelle, che «il nostro Paese ha fatto appieno il suo dovere e, dunque, non perderemo neppure un euro».

«Quando a giugno mi sono insediata come ministro per il Sud, sui fondi europei ho trovato una situazione disastrosa. Entro la fine dello scorso anno, infatti - spiega Lezzi - le Regioni del Mezzogiorno avrebbero dovuto rendicontare alla Commissione europea una prima tranche dei fondi Ue per il periodo 2014-2020 (stiamo parlando di oltre 4 miliardi) e, a soli sei mesi da quella scadenza, eravamo lontanissimi dall'obiettivo. I fondi europei sono risorse fondamentali per l'Italia, e il Sud in particolare, che vengono utilizzate per costruire e ammodernare infrastrutture, ristrutturare e riqualificare edifici pubblici, realizzare progetti di ricerca e bonifiche. Se quei soldi non fossero stati rendicontati entro la fine del 2018 sarebbero andati persi definitivamente: l'Europa se li sarebbe ripresi indietro».

«Di fronte a questa situazione allarmante - riferisce Lezzi - non c'era tempo da perdere e, per prima cosa, ho voluto incontrare a Roma tutti i presidenti di Regione per farmi descrivere la situazione di ciascuna realta'. Poi sono andata direttamente sui territori per verificare l'andamento dei lavori e delle rendicontazioni, sciogliere le principali criticità e dare il mio sostegno, sia per sbloccare procedure che offrendo un supporto tecnico. E' stata una corsa contro il tempo - conclude la ministra per il Sud - e all'ultimo respiro che ha visto l'amministrazione centrale e quelle periferiche impegnate fino all'ultimo giorno dell'anno. Lo sforzo è stato ripagato e i risultati sono arrivati. Sono orgogliosa del lavoro svolto e voglio ringraziare in particolare l'Agenzia per la Coesione, che ha fatto un lavoro enorme, e i presidenti delle Regioni per l'impegno e la collaborazione dimostrata».