La Regione Basilicata, attraverso il Po Fse Basilicata 2014/2020, ha stanziato 20 milioni di euro per la nuova imprenditoria del territorio regionale, con una linea specifica dedicata al sostegno delle imprese sociali e del Terzo Settore. L’avviso per la presentazione delle domande di accesso al “Fondo per il Microcredito”, pubblicato sul BUR n.26 del 1 agosto, è gestito direttamente da Sviluppo Basilicata, società in house della Regione e prevede due distinte tipologie di microcredito: A e B. La prima ha come finalità il sostegno alla creazione d’impresa, al trasferimento d’azienda o all’attività di lavoro autonomo da parte di disoccupati che hanno difficoltà ad accedere al credito.

Economia e sociale

La vera novità, però, riguarda il Microcredito B per cui si è introdotta la possibilità, anche per l’economia sociale, di accedere al finanziamento utile a consolidare le proprie attività esistenti o alla costituzione di nuove realtà del Terzo Settore da parte di persone in situazione di svantaggio che vogliano realizzare imprese in quest’ambito. In questo modo si pone l’attenzione, tra i primi esempi in Italia, non solo sull’aspetto meramente commerciale delle società imprenditoriali ma sulle attività sociali come produttrici di economia.

Il terzo settore

Un passo in avanti per riconoscere e sostenere la vasta e diversificata platea del Terzo Settore regionale che sarà supportata da campagne di comunicazione e presidi territoriali in grado di fornire le informazioni e l’aiuto necessario alla presentazione delle domande. Nello specifico, per il Microcredito B, potranno presentare domanda di finanziamento, le società di persone, le società cooperative, le società a responsabilità limitata e semplificata, le associazioni e le fondazioni.

Come richiedere i fondi

Per entrambi gli Avvisi, l’investimento concesso, per cui non saranno richieste garanzie reali e/o personali, sarà erogato ai destinatari finali sotto forma di mutuo chirografario per un importo minimo di 5.000 euro e massimo di 25.000, a tasso zero. I finanziamenti sono rimborsabili in 5 o 6 anni (oltre 12 mesi di preammortamento), con rate mensili costanti o crescenti. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online nella sezione Avvisi e Bandi del sito della Regione Basilicata, dal 16 settembre 2019 fino al 30 giugno 2023 e comunque fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.