Federconsumatori Calabria anche per l’estate 2023 ha fotografato l’offerta dei voli e dei treni per raggiungere la Calabria prendendo a riferimento gli arrivi nazionali ed internazionali verso gli aeroporti di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone. Stessi i criteri utilizzati di simulazione del viaggio: stesso margine di prenotazione (1 mese), stessa settimana di arrivo in Calabria, stessa classe economy. Le tariffe di volo riportate sono prive delle tasse aeroportuali che contribuiscono a far lievitare ulteriormente il costo finale e che variano in rapporto all’aeroporto, alla destinazione, al prezzo del volo, al peso del bagaglio trasportato e ad eventuali commissioni di agenzie di viaggio.

Treni: aumenti fino al 9%

Il rilevamento sul costo dei biglietti ferroviari rappresenta un capitolo a sé. Se è stata implementata l’offerta sulla lunga percorrenza dei treni Ic è anche vero che le tariffe complessive registrano aumenti su scala nazionale oltre il 9% di aumento. Verso la Calabria risulta possibile trovare qualche offerta accettabile sulle frecce ma quando si scelgono orari di partenza di maggior traffico i prezzi salgono notevolmente con tariffe da Milano a Lamezia sino a 190,90 euro, da Torino sino a 217 euro, da Bologna sino a 147 euro mentre con le soluzioni di Ic notte se si risparmia sensibilmente nel costo del biglietto si sprofonda fino a 16 ore e 35 minuti di tempo-viaggio per esempio, per un Torino-Lamezia.

Voli internazionali per Lamezia: fino a +469,02 euro per un volo da Londra.

Il solo viaggio di arrivo in Calabria da Londra costa da 250 a 784,99 euro con la compagnia Swiss, da 296 a 550 euro con Klm, da 274,33 a 638,86 euro con Ita, da 423 a 677 euro con AirFrance. Ryanair e Lufthanza non hanno offerte per quel periodo. Sul 2021 si segnalano i picchi di aumenti sino a +469,02 euro per Swiss e +251,05 euro per Ita.

Arrivare da Parigi con Ita costa da 184,81 euro a 614,94 euro e da 340 a 1.445 euro con AirFrance. Da Berlino, escluse Lufthansa, Ita ed Eurowings che non hanno offerte per quel periodo, arrivare con Klm costa da 287 a 435 euro. Da Vienna individuati solo voli con Klm da 393 a 539 euro con 2 scali, da Barcellona solo voli Ita da 227,42 a 545,77 euro mentre da Zurigo voli con Ita da 194,79 a 302,42 euro e con Swiss da 264,60 a 312,11 euro.

Le offerte dei voli nazionali per Lamezia

Ancora più variegata è l’offerta dei viaggi nazionali verso i 3 aeroporti calabresi atteso che, quelli di Reggio Calabria e Crotone scontano una significa contrazione dell’offerta. Per Lamezia Terme da Torino Caselle tariffe Ita in economy da 188,13 a 533,13 euro, Ryanair da 191 euro. Da Milano Malpensa da 103,99 a 208,16 euro con Ryanair, con Swiss da 122 a 147 euro, con Ita 166,75 a 369,43 euro (Ita non più prenotabile a 2 giorni dal sondaggio). Da Milano Linate con Ita costi invece da 143,75 euro (diretto).

Da Bergamo Orio al Serio per Lamezia solo voli Ryanair da 151,03 a 236,43 euro con leggera riduzione sul 2021. Da Bologna offerte di viaggio Ita da 173,26 a 538,26 euro con circa +100 euro sulle tariffe Alitalia 2021, le offerte Ryanair da 102,84 a 167,02 euro, anche queste ultime in contenimento sul 2021. Da Roma Fiumicino per Lamezia voli Ita da 191,60 a 778,65 con 2 scali, Lufthanza da 521,38 a 706,38 euro, con Swiss da 452 a 698 euro, mentre Ryanair non ha offerte disponibili. Arrivare da Catania a Lamezia con Ita costa invece da 226,92 euro a 305,83 euro e con 1 scalo.

Per l’aeroporto di Reggio Calabria

Si segnalano voli nazionali Ita da Torino da 162,13 a 352,13 euro, da Milano M. da 211,75 a 369,43, da Bologna da 153,26 a 399,85, da Roma da 161,60 a 713,65 euro con 2 scali mentre da Bergamo solo offerte con EasyJet da 161 a 172 euro.

I voli internazionali per Reggio Calabria seguono l’andamento complessivo di aumenti che registrano le seguenti offerte: da Parigi (ITA da 203 a 576 euro, AirFrance da 350 a 530 euro, Klm da 388 a 624 euro), da Londra ( Ita da 274 a 641 euro,  AirFrance da  484 a 795 euro, Klm da 286  euro), da Berlino (Klm da 247 a 302 euro 2 scali e AirFrance da 571 a 897 euro) e da Zurigo (Ita da 194,84 a 270,47 euro, Air Eropa da 468 a 475 euro, Klm da 252 a 772 euro con 2 scali).

Per l’aeroporto di Crotone

Verso Crotone non risultano voli nazionali ITA prenotabili da Milano, Bologna e Torino. Da Bergamo voli RYANAIR da 121,76 a 214,91 euro contro le offerte finanche a 14,95 euro del 2021 e da Roma 189 a 203 euro con 2 scali ed un tempo di viaggio di 32 ore, mentre da Catania da 130 a 160 euro con scalo per circa 20 ore di viaggio.  

Dall’estero solo voli Ryanair da Parigi (da 173 a 206 euro), da Londra (da 156 euro), da Berlino (da 148 a 161 euro) e da Zurigo (da 203 a 215 euro) tutti con 2 scali e lunghi tempi di viaggio.

Il Garante dei prezzi indaga sul fenomeno

«Si parla di Ponte sullo Stretto e si promuove la Calabria turistica ma intanto non si arresta la corsa agli aumenti per arrivare in Calabria – afferma Mimma Iannello, presidente dei Federconsumatori Calabria –. Inoltre, non migliora la qualità delle infrastrutture viarie che troverà chi arriva nella nostra regione: dai cantieri autostradali, alle interruzioni su importanti arterie stradali, all’insicurezza di interi tragitti per il manto stradale, le sterpi che invadono le carreggiate, la carenza di segnaletica e di percorsi protetti per pedoni e ciclisti nelle località turistiche, rotatorie al limite della norma e tutor che rendono il viaggio uno stress».

Iannello punta il dito anche contro «la carenza d’informazione dei servizi di collegamento di Tpl e taxi nelle stazioni ferroviarie, nelle autostazioni e nelle principali fermate dei bus».

«Quanto alle offerte dei voli monitorati – prosegue – c’è da segnalare il permanere di problemi congiunturali che si ripetono ad ogni stagione quando le offerte di volo sono inferiori alla domanda ed i prezzi diventano una variabile indipendente da ogni ratio». E aggiunge: «C’è ancora molto da fare per affermare programmi tariffari verso la Calabria che siano socialmente sostenibili, per impedire ogni speculazione ed assicurare servizi adeguati nella quantità, nella qualità e nell’equità delle tariffe. Il viaggio in aereo, sia low cost che di linea, così come sulle frecce, non può essere un privilegio per pochi».

«Considerati gli aumenti su scala nazionale che vanno in media dall’8% per i voli nazionali sino al 22% sui voli internazionali, ma con picchi più alti su alcune tratte, il Garante dei prezzi – conclude Iannello – già nelle scorse settimane ha deciso di indagare sul fenomeno convocando le compagnie aeree operanti nel nostro Paese per analizzare le dinamiche dei prezzi. In questa direzione Federconsumatori continuerà a chiedere che vengano contrastati i fenomeni speculativi in atto ed a segnalare all’Agcm le irregolarità e le stranezze finora raccolte».