Raggiungere la capitale italiana del libro da oggi sarà più facile grazie al potenziamento dei trasporti da e per Vibo Valentia con nuovi collegamenti dalle Isole Eolie, Tropea e dall’aeroporto di Lamezia Terme. Il piano è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa indetta dal sindaco Maria Limardo alla quale hanno preso parte l‘amministratore unico di Ferrovie della Calabria, Vircillo Aristide e l’assessore regionale ai Trasporti, Domenica Catalfamo. «Abbiamo lavorato per rendere accessibili le località turistiche – ha detto l’assessore – non solo per l’utenza tradizionale ma anche per il turista che una volta arrivato in Calabria deve poter raggiungere tutte le località».

Il piano per facilitare i collegamenti

Nella sala stampa di Palazzo Luigi Razza, anche il consigliere regionale Vito Pitaro, l’assessore comunale al Turismo Michele Falduto, e per Ferrovie della Calabria, Sergio Pititto, Sergio Aiello e Alfredo Sorace. Il piano della mobilità turistica andrà a rafforzare i collegamenti di trasporto verso le principali località di una delle province a più alta vocazione turistica. «Con questi nuovi collegamenti – ha affermato Limardo -, la provincia vibonese diventa facilmente raggiungibile, eliminando così un gap che a lungo ha compromesso la piena fruibilità turistica del territorio».

Il festival e gli eventi culturali

Per il primo cittadino la proclamazione di Vibo Capitale del libro sarà l’occasione per rilanciare la città, e il nuovo piano della mobilità va in questa direzione, anche se il riscontro positivo offerto in questa circostanza dalla Regione, cozza contro il mancato finanziamento da parte della Cittadella del Festival Leggere & Scrivere, a causa di un bando regionale che nei fatti rende irraggiungibili le risorse a disposizione, perché impone un cofinanziamento di 87mila euro che dovranno essere a carico del proponente. Una situazione che rischia di far saltare l’importante kermesse, come confermato dallo stesso direttore artistico Gilberto Floriani.

Una preoccupazione che il sindaco ritiene infondata: «Il Festival non è stato cancellato. Non capisco perché si sia diffusa questa notizia. Sono certa che i promotori della kermesse parteciperanno al bando della Regione. Io stessa – aggiunge – ho garantito il mio appoggio e sostegno anche dal punto di vista economico. Vibo è pronta a fare la sua parte fino in fondo, così come non mancheranno imprenditori e sponsor che sono certa vorranno sostenere l’iniziativa». Serafico anche il commento del sindaco alla classifica del Sole 24 Ore sul gradimento dei primi cittadini, che pone Maria Limardo al 64esimo posto su 104 capoluoghi di provincia: «Non mi pare poco…», ha detto il sindaco, ostentando indifferenza. Contenta lei…