VIDEO | Il sit in pacifico dei lavoratori precari impiegati negli enti pubblici davanti ai cancelli della Prefettura: «Il nostro è un diritto acquisito»
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Sono stati convocati nei locali della Prefettura di Vibo Valentia per la firma della proroga, l’ennesima, del contratto di lavoro a tempo determinato. Scadenza 30 giugno.
L’ennesima beffa per i 70 precari del Vibonese che fino all’ultimo avevano sperato in una stabilizzazione dopo otto anni di precariato. Sono i lavoratori di Calabria Lavoro impiegati nei vari enti pubblici, dalla Prefettura alla Provincia, dai comuni all’azienda sanitaria. Stanchi di attendere «un diritto acquisito», hanno deciso di organizzare un sit in pacifico.
Accanto a loro i rappresentanti sindacali che hanno chiesto e ottenuto un incontro con il prefetto Roberta Lulli alla quale hanno chiesto di farsi portavoce del malcontento. Luca Muzzopappa (Uil), Ivan Ferraro (Cgil) e Gianni Tripoli (Cisl), si sono detti preoccupati per il futuro lavorativo di 70 padri e madri di famiglia che dal 30 giugno, se non saranno stabilizzati, perderanno il lavoro. Rassicurazioni sono giunte dal massimo rappresentante territoriale del Governo. E intanto la prossima settimana i sindacati di categoria incontreranno il governatore Roberto Occhiuto.