Non solo il terzo ponte in Italia firmato Santiago Calatrava, una struttura funzionale e utile, ma anche un’opera con un preciso valore turistico, capace, dunque di attrarre turisti. Ne è convinto il sindaco Mario Occhiuto, che a poche ore dall’inaugurazione dell’opera progettata dall’archistar spagnola, mette l’accento sulla valenza turistica che una tale struttura può assumere in una città come Cosenza.    

Cosenza, una città sempre più bella e "buona"

«I cosentini - ha dichiarato il primo cittadino - si renderanno conto della grandiosità di quest'opera, anche da un punto di vista del segno, dell'architettura e di come si inserisce nel contesto rivalutandolo. Il ponte è solo l'inizio della trasformazione di questo pezzo di città, che fino a ieri era periferia e da domani diventa un pezzo di città qualificata, con il planetario, il fiume navigabile e il parco del benessere. Tutti elementi che accresceranno il valore di questa città, che diventa sempre più bella e buona, perché il buono cambia anche i comportamenti delle persone. Un luogo bello è simbolo di democrazia urbana, tutti potranno vivere la bellezza di questi luoghi».

 

 

Lo.C.