Studiare non costa solo fatica, sacrificio e impegno. Studiare costa soldi. E chiaramente, da studente “fuori sede” molto di più. Non si fanno solo i conti con i costi dei libri, della benzina o dei trasporti. lo studente proveniente da fuori provincia, deve aggiungere anche il costo mensile dell’affitto e tutte le spese che ne conseguono. In Calabria, secondo un’indagine di Solo Affitti, il prezzo medio per una camera singola si aggira intorno ai 250 euro. Girando in rete e sulle bacheche affisse negli atenei, il dato viene confermato. Tra le città di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria per una doppia si paga dai 150 ai 170 euro, mentre per una singola, dai 200 ai 250 euro.

 

Il costo delle stanze in Calabria è basso rispetto alla media nazionale, ma comunque oneroso per le famiglie e spesso non rapportato alla qualità dei servizi offerti dalle città, che spesso hanno un sistema dei trasporti non adeguato e non prevedono particolari agevolazioni per la popolazione studentesca. Molti studenti dell’Ateneo catanzarese hanno scelto di vivere nel quartiere marinaro sia per la vicinanza con il Campus che per la movida notturna e quindi i prezzi lievitano costantemente. Ma a questo si aggiunge un’altra problematica: nel mese di agosto e molto spesso anche a luglio, gli inquilini devono svuotare l’appartamento per lasciare al proprietario la casa per le vacanze estive. Un trasloco ogni anno che crea notevoli disagi agli studenti.