Ancora un premio alla Calabria produttiva. Pina Mengano Amarelli, presidente della secolare azienda di liquirizie Amarelli di Rossano Calabro, è stata insignita del Premio internazionale “Elisa Frauenfelder”, ideato e promosso dall'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli in collaborazione con altre undici Università internazionali (dalla Spagna agli Stati Uniti) e con alcune delle più prestigiose istituzioni scientifiche italiane (dalla Società Italiana di Pedagogia all'Opera Nazionale Montessori).


La Amarelli è stata premiata nella sezione “Donne nelle Istituzioni, nella cultura e nell’arte” che costituisce una sezione speciale del Premio accanto alle sezioni di Scienze pedagogiche, Cultura e innovazione e Maestri d'Italia
«Un progetto – spiega un comunicato - nato con l'obiettivo di conservare e promuovere l'eredità scientifica e umana di una delle più importanti studiose della pedagogia italiana contemporanea scomparsa poco più di un anno fa il 31 dicembre 2017 dopo oltre mezzo secolo di lavoro accademico».


«Un esempio – prosegue il comunicato - della profonda unità tra la cultura umanistica e quella imprenditoriale che ha caratterizzato la più nobile tradizione meridionale; stimata studiosa e docente di diritto, si è impegnata nella guida dell'antica azienda di Rossano Calabro che, dal 1731, data della sua fondazione, ha raggiunto fama e prestigio mondiali valorizzando, con amore e sapienza, la liquirizia calabra, ritenuta dall'Enciclopedia Britannica la migliore al mondo»: sono queste le motivazioni del riconoscimento a Pina Amarelli, già insignita dalla Presidenza della Repubblica dell'onorificenza di Cavaliere del Lavoro.