L’azienda si prepara ad affrontare il futuro tra cambiamenti epocali, bandi e Intelligenza Artificiale. ««Il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero è una grande opportunità»
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Il passaggio dal mercato tutelato a quello libero. Il via libera sulle comunità energetiche. I bandi Agrisolare, Agrivoltaico, Borghi e quello speciale Basilicata. I diversi cambiamenti normativi connessi alle sempre più numerose politiche per gli incentivi alle Pmi. E poi transizione energetica, transizione digitale ed Intelligenza Artificiale. Sono state, queste, le più importanti parole chiave attorno ed attraverso le quali l’amministratore unico di Omnia Energia Vincenzo D’Agostino ha spiegato e motivato il ventaglio di sfide, alcune delle quali epocali, di innovazione e crescita sulle quali tutta la squadra aziendale vuole cimentarsi nel 2024. Solo se riusciremo a sfruttare al meglio tutte queste opportunità – ha scandito – avremo effetti positivi di crescita sul fatturato, nella consapevolezza che una crescita quantitativa deve essere necessariamente sostenuta da una qualitativa.
Numeri e prospettive da raggiungere nel prossimo anno sono stati condivisi, in un clima di festa, di convivialità e di lucido ottimismo, nel corso della tradizionale convention annuale della Società, alla presenza di tutte le risorse umane, i fornitori, i consulenti ed i partner, ospitata nei giorni scorsi a Lattarico, in una gremita Tenuta Contessa dove tutta la squadra Omnia si è riunita anche per la cena aziendale e di auguri di Natale e fine anno. Soffermandosi sui diversi segmenti di business dell’azienda (luce, gas, fibra, efficienza energetica, energia solare, Hw/Sw per l’energia), nel corso del suo intervento conclusivo l’ingegnere D’Agostino ha ricordato che il Gruppo si è dotato, negli anni, di un’ampia ed articolata gamma di prodotti e servizi per il risparmio energetico, che lo rendono un operatore unico, completo, in grado di soddisfare ogni esigenza in maniera competente ed affidabile. L’esperienza pluriennale – ha rimarcato, annunciando anche la realizzazione nel 2024 di un nuovo capannone di 2400 mq, adiacente l’attuale sede a Zumpano e dotato di un nuovo sistema informativo e l’assunzione di nuovo personale – ci ha consentito di acquisire le necessarie competenze professionali per affrontare e risolvere i problemi energetici dei clienti.
Vincenzo D’Agostino: «La ricchezza del gruppo sono le persone che lavorano con noi»
La vera ricchezza del nostro gruppo – ha concluso così l’amministratore unico – restano le persone che ci lavorano: dipendenti, collaboratori esterni, forza vendita. Siamo fermamente convinti che è necessario fare leva su un processo di apprendimento che non si esaurisce mai, che consenta di acquisire nuove conoscenze, hard e soft (ed anche trasversali), tutti utili a valorizzare la professionalità nel presente e nel futuro, a qualunque punto della carriera ci si trovi. È così che le persone acquisiscono gli strumenti e la forma mentis con cui reagire al meglio ai cambiamenti del mercato e, più in generale, della società.
Coordinati da Lenin Montesanto, responsabile comunicazione strategica di Omnia é, dal 2002 prima società di servizi energetici (Esco) nel Sud Italia, per illustrare i risultati del 2023, insieme all’amministratore unico sono intervenuti anche il direttore commerciale Fabio Cundari ed il responsabile vendite Emilio D’Agostino. E nel corso della serata sono stati premiati i consulenti che hanno fatto registrare le migliori perfomance: Franco Ferraro (Commodity); Saverio Servello (Energy Solutions), Alessandro Scavo (Commodity e Energy Solutions).
«Il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero è una grande opportunità»
Il 2023 – ha sottolineato Emilio D’Agostino rispondendo alle domande del coordinatore – è stato caratterizzato da una lenta ma costante stabilizzazione dei mercati energetici. Anche la nostra capacità di riuscire a cogliere le opportunità è cresciuta, abbiamo aumentato considerevolmente la Fdv (Point ed Agenti fisici). Abbiamo incrementato le vendite dirette e quelle da web. Siamo cresciuti come capacità di acquisire volumi e Pdf ed abbiamo posto le basi per tutto il lavoro che ci aspetta nel 2024. Particolarmente interessante è stata la nostra capacità di performance nonostante la flessione nelle vendite di clima e caldaie dovuta alla fine dello sconto in fattura a febbraio 2023. Siamo riusciti ad ottenere ottimi risultati con il fotovoltaico anche grazie ai bandi comuni non metanizzati Basilicata; con Agrisolare, con Microimprese e Borghi. Si tratta di risultati che – ha proseguito – non solo ci hanno consentito di raggiungere un buon fatturato nel 2023 ma che ci consentono di partire avvantaggiati anche per il 2024. Al sud la percentuale di clienti che stanno sul mercato tutelato è intorno al 35%, in Calabria è al 38,5%. È quindi evidente che ci troviamo di fronte ad una straordinaria opportunità che dobbiamo cogliere. E l’opportunità del mercato libero per i clienti che si trovano sul mercato tutelato – ha ribadito il responsabile vendite della Società – è particolarmente concreta: se un cliente domestico da 3 KW con un consumo di 2700 KWh a fronte di una spessa annua, con la maggior tutela spende 1205 euro, sul mercato libero spenderà 1125 euro (Fonte Arera).
La differenza – ha aggiunto Fabio Cundari illustrando i risultati relativi a Solution – riusciremo a farla con servizi più veloci, personalizzati e con quella che ci piace definire un nuovo umanesimo delle vendite che non vuol dire altro che una relazione diretta, attenta, trasparente, precisa, col cliente. Altro dato che merita attenzione è la percentuale di clienti che acquista tramite il web che è intorno all’8% ed è in crescita. Ed il web rappresenta una parte importante della sfida dei prossimi anni. Assistiamo inoltre – ha proseguito il direttore commerciale Omnia é – ad una forte incentivazione di tutte le Rinnovabili ed alle nascite delle CER. Come evidenziato nell’ultimo rapporto del GSE, continua il trend di crescita del settore del fotovoltaico in Italia, che nel primo trimestre del 2023 vede un incremento complessivo dell’8,4% delle unità rispetto a fine 2022, per un totale di 1.329.000 impianti fotovoltaici installati in Italia al 31 marzo.
Ed il nostro 2024 sarà caratterizzato – ha anticipato, sollecitato da Lenin Montesanto – da una strategia mirante a cogliere le opportunità che derivano dalla totale liberalizzazione del mercato domestico. Realizzeremo un’offerta ad hoc che sarà lanciata ai primi di gennaio. Un altro importante passo sarà la migrazione del nostro sistema di gestione delle commodity che dovrebbe garantire una maggiore flessibilità e semplicità di utilizzo. Saranno rafforzate la rete vendita (point ed agenti) esterna ed interna. Sarà riorganizzato l’ufficio marketing e delle operations. Continueremo lo sviluppo della nostra rete di pointagenti ed installatori anche fuori dalla Calabria. Continueremo lo sviluppo del prepayment sui clienti industriali. Svilupperemo nuovi business grazie a partnership strategiche. Proseguiremo la strategia di reclutamento degli installatori su tutto il territorio nazionale. Aumenteremo l’attenzione alla fidelizzazione dei clienti con azioni mirate. Non cambierà la strategia di crescita sul mercato commodity. Daremo ulteriore vigore al lancio dei pacchetti fibra. Continueremo a porre massima attenzione alle offerte web.
Ci sono – ha concluso Cundari citando M. Jordan – coloro che desiderano fare qualcosa, coloro che vogliono farla e coloro che invece realizzano qualcosa. M. Jordan. Nel corso di questi anni ci siamo sicuramente iscritti tra coloro che fanno qualcosa, a volte riuscendo a centrare gli obiettivi che ci eravamo prefissi, altre volte non riuscendo. Il 2024? Come direbbe Hobswan, si preannuncia particolarmente interessante ed è l’augurio migliore che ci possiamo fare: quello di vivere in tempi interessanti.