Da una parte il Ministero dei Beni Culturali lamenta una carenza di organico tale da non consentire la piena manutenzione e fruizione delle migliaia di siti di interesse storico-artistico presenti in Italia ed in Calabria.

 

Dall'altra c'è una schiera di persone, impiegate da quattro anni con la formula del tirocinio a 500 euro al mese, con competenze ed anche con una esperienza formativa maturata sul campo. Alcuni di loro hanno smesso di lavorare perché in scadenza di contratto, altri stanno per concludere il loro percorso e non sanno se ci sarà una continuità. Nel mezzo si cerca la maniera di arrivare ad una stabilizzazione e ad una retribuzione adeguata.

Confronto con il Governo

Il Sottosegretario Anna Laura Orrico ha accolto una richiesta di incontro con una loro delegazione, in via telematica, dopo la protesta organizzata nei giorni scorsi a Cosenza, davanti la sede della Galleria Nazionale. Il problema è più generalmente allargato a tutti i settori della Pubblica Amministrazione nei quali le piante organiche sono ridotte all'osso ed il cui funzionamento è affidato soltanto alle capacità di questi lavoratori, come spiegato anche dal rappresentante del sindacato Usb Ferdinando Gentile, che abbiamo intervistato: