Un accordo insoddisfacente nei termini e nei contenuti. Così, sostanzialmente, i lavoratori e i sindacati della Fondazione Terina rispediscono al mittente l'accordo annunciato al termine di un tavolo operativo interdipartimentale regionale che ha affrontato il nodo stipendio. Ben 5 le mensilità arretrate per una fondazione regionale che annaspa da tempo e che ha accumulato quasi cinque milioni di debito.

Durante il tavolo, a cui hanno preso parte diversi assessori regionali e il commissario straordinario dell'ente Tommaso Loiero, è stato stabilito il pagamento immediato di almeno 2 mensilità. E' stata poi analizzata una versione provvisoria del piano esecutivo, e della relativa bozza di convenzione, per l'attivazione del laboratorio fitopatologico regionale. Nessun accenno all'applicazione della legge di riforma del 2013 che snellendo le funzioni dell'ente e trasferendo parte del personale su altri organi regionali, permetterebbe alla fondazione di limitare le perdite e alle famiglie di avere finalmente sollievo . Ecco perché i lavoratori annunciano di non volere retrocedere dal loro stato di agitazione e attendono la convocazione prefettizia delle parti in causa per chiarire in maniera definitiva la vicenda.


Tiziana Bagnato