Obiettivo della call identificare e sostenere idee in sei settori strategici tra cui energia, rischi naturali e turismo culturale. Un modo anche per trasferire sul territorio di Calabria e Basilicata le ricerche sviluppate nelle università locali
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«La Regione già interviene con propri strumenti nell’intero ciclo di vita di una start up: dalla fase di preseed, di maturazione di un’idea d’impresa, fino allo scale up, di sviluppo e sostegno per l’ingresso sui mercati (Start Cup Competition, Talent Lab, Start Up Calabria, Fovec). In questa direzione il Governo regionale intende proseguire un percorso virtuoso di sostegno alle imprese: sono infatti convinto che ricerca e innovazione -da perseguire in stretta collaborazione tra modo produttivo, della ricerca ed enti territoriali- siano i presupposti fondamentali per la competitività e che le start up di oggi saranno le grandi imprese di domani, all’interno delle quali i nostri giovani, che in Calabria hanno ottime opportunità di formazione, potranno esercitare le proprie competenze e creare le migliori condizioni per implementare la crescita e lo sviluppo del sistema produttivo sul nostro territorio». Lo ha detto l’assessore allo sviluppo economico, internazionalizzazione e attrattori culturali della Regione Calabria, Rosario Varì, intervenendo alla presentazione all’apertura della call “Tech4You, Empowering Possibilities”.
All’iniziativa, che si è svolta oggi nella sede della Cittadella regionale a Catanzaro, hanno partecipato Paolo Praticò, dirigente generale Dipartimento regionale sviluppo economico e attrattori culturali; Maurizio Muzzupappa, presidente del CTS di Tech4You S.C.A.R.L; Gianluigi Greco, responsabile dello Spoke 6 – Digital Transformation and Technology Transfer; Paolo Ciaccio, Board member di Entopan Innovation.
Call aperta: saranno scelti 30 progetti
La call è collegata al bando indetto dal Mur a fine 2021, che ha visto l’Ecosistema dell'Innovazione di Calabria e Basilicata (nato dalla collaborazione tra gli atenei statali delle due regioni e le sedi Cnr) riconosciuto tra gli 11 ecosistemi dell’innovazione territoriale finanziati dal Pnrr. Tech4you ha l’obiettivo di identificare e sostenere soluzioni tecnologiche in grado di generare impatti positivi in sei settori strategici quali: rischi naturali, energia, agrifood e agritech, turismo culturale, life science (Nutraceutica) e digital transformation per la PA.
In particolare, “Tech4You, Empowering Possibilities” rappresenta per startup, costituite o costituende, una modalità di accesso privilegiata ad un percorso di incubazione che permetterà alle loro soluzioni più promettenti di essere sviluppate e di andare a mercato più rapidamente. Possono partecipare realtà di tutta Italia attive nei 6 settori identificati, inviando la propria candidatura entro il 7 di settembre 2023, collegandosi al sito ufficiale dell’iniziativa: www.callstartup-tech4you.it Una giuria scientifica di esperti composta da rappresentanti dell’ecosistema Tech4You selezionerà i migliori 30 progetti che accederanno al percorso curato da Entopan Innovation, incubatore e acceleratore dell’Harmonic Innovation Group.
Incubazione start up: due le fasi previste
In particolare, il percorso disegnato da Entopan Innovation prevede due fasi: la prima, della durata di 2 settimane, coinvolgerà tutte le 30 realtà selezionate in un’attività di valutazione e messa a punto del progetto e della sua migliore presentazione; la seconda fase, riservata ai migliori 15 progetti, prevede un percorso di incubazione della durata di 8 settimane, al fianco di mentor qualificati e rappresentanti delle organizzazioni della Scarl (atenei, centri di ricerca e player industriali). Il percorso si concluderà con un demo day durante il quale le startup potranno presentarsi a corporate e investitori.
Alle startup che seguiranno l’intero ciclo di incubazione sarà riconosciuto un “Seal of Excellence” che garantirà una premialità nei percorsi di valutazione previsti dai bandi a cascata collegati al progetto Tech4you, che vedono una dotazione complessiva di circa 20 milioni di euro.
Trasferire conoscenze dalle università al territorio
Per Paolo Praticò «Tech4You è un’occasione di confronto importante ed è uno degli attori principali del sistema dell’innovazione. Occorre rafforzare la cooperazione e l’integrazione tra i diversi attori che rivestono un ruolo nel complesso sistema della competitività industriale e dell’innovazione, in modo da amplificare l’efficacia delle politiche che vengono promosse e massimizzare l’impatto sulla competitività del sistema produttivo, attraverso un ruolo attivo dell’amministrazione regionale».
«Trasferire sul territorio della Calabria e della Basilicata le ricerche più mature sviluppate nei laboratori delle 3 Università calabresi – ha evidenziato Maurizio Muzzupappa -, dell’Università della Basilicata e del CNR e dare la possibilità a tutti i giovani ricercatori assunti all’interno del progetto di costruire delle opportunità di business utilizzando i risultati delle ricerche. Il progetto Tech4You non intende, quindi, semplicemente finanziare i ricercatori nello sviluppo delle proprie attività (sono 55 i progetti pilota presenti), ma intende accompagnarli in un processo di maturazione in grado di favorire una reale ricaduta sui nostri territori».
Gianluigi Greco ha specificato che «promuovere l’adozione di soluzioni digitali e stimolare il tessuto produttivo e imprenditoriale sono due direttrici fondamentali di Tech4You, che vogliamo perseguire attraverso un percorso di sostegno all’imprenditorialità con servizi di incubazione e accelerazione e con programmi di open innovation. La call che oggi viene aperta rappresenta un primo importante momento di questo percorso, pensato per offrire a 30 startup una concreta occasione di crescita, funzionale a valorizzare le idee imprenditoriali, a creare sinergie e collaborazioni e a mettere in rete capacità e competenze. Le startup che andremo a selezionare dovranno presentare soluzioni non solo promettenti in termini commerciali, ma soprattutto allineate alle tematiche di Tech4You e allo spirito dell’ecosistema che promuove una visione delle tecnologie digitali al servizio delle persone e della società».
«Come Entopan Innovation, nel corso della nostra storia – ha detto Paolo Ciaccio - abbiamo gestito numerose call con risultati significativi sia dal punto di vista imprenditoriale, sia in termini di impatto. Una esperienza che abbiamo portato anche oltre oceano in forza del nostro ruolo nella gestione delle attività di Innovit, il Centro di Cultura e Innovazione Italiano a San Francisco. La call che si apre oggi rappresenta un fondamentale momento di apertura dell’Ecosistema Tech4You verso l’esterno. Una ricognizione che ha l’obiettivo di ricercare le migliori soluzioni e farle crescere, attraverso una interazione forte con le università e le organizzazioni di Tech4You, in un’ottica di innovazione aperta e armonica, rivolta a valorizzare le migliori energie e idee del territorio».
Stimolare l'innovazione in Basilicata e Calabria
Tech4You si propone di stimolare l'innovazione nelle regioni italiane di Basilicata e Calabria, attualmente classificate come “Regioni in transizione”. Un attore importante il cui obiettivo è contribuire allo sviluppo dell’ecosistema di innovazione regionale in modo da favorire processi di trasferimento tecnologico dal sistema della ricerca verso il sistema produttivo del territorio. L'attenzione è rivolta alle aree scientifiche e tecnologiche che rispondono meglio alle esigenze dell’area do interesse e alle competenze dei centri di ricerca locali, come l'adattamento ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità della vita. Tech4You promuove l'innovazione attraverso attività di startup, open innovation, trasferimento di tecnologie, accelerazione di imprese e servizi, sostenendo la transizione ecologica, energetica e digitale delle due regioni, in una logica di utilizzo sostenibile delle risorse naturali e valorizzazione dell'ambiente.
Tech4You S.C.AR.L. conta 19 soci: Unical, Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro (Unicz), Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria (Unirc), Università degli Studi della Basilicata (Unibas), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Regione Calabria, Regione Basilicata, ARPACAL, ARPAB, ALSIA, CREA, Ente Parco Nazionale del Pollino, Ente Nazionale per il Microcredito, Forum del Terzo Settore, Distretto dell’Appennino Meridionale, Agenzia Calabria Verde, Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte, Ente Parco Nazionale della Sila, Entopan Innovation srl.