Ha fatto tappa nel Vibonese il responsabile della Protezione civile in Calabria Carlo Tansi. Durante il sopralluogo è stato possibile constatare lo stato in cui versa la viabilità provinciale.  In particolare la visita ha riguardato la strada del mare, unica arteria che collega la provincia di Vibo Valentia a quella di Reggio Calabria passando lungo la costa, chiusa da sette mesi. Dal novembre scorso risulta inaccessibile a seguito della caduta di massi dal costone. Il numero uno della protezione civile regionale ha valutato gli interventi per mettere in sicurezza l'area e procedere alla riapertura in tempi celeri.  È stato proprio lui, ad illustrare la pericolosità del percorso: «Centinaia, migliaia di massi – spiega Tansi – sospesi lungo il versante, che incombono sulla strada senza alcuna protezione, non hanno reti, paramassi, non hanno niente. Una sorta di bomba ad orologeria – aggiunge – che può rotolare sulla strada come già successo. Massi che possono uccidere».