Margini di ottimismo dopo l’incontro tenuto a Cosenza in sede prefettizia sul futuro dei 40 lavoratori licenziati nei mesi scorsi dall’azienda di autolinee Simet. Il tema è stato al centro di un incontro voluto dal prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella che, alla presenza dell’assessore regionale ai Trasporti Emma Staine e del sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi, ha incontrato le organizzazioni sindacali della Cisal e della Uil Trasporti al fine di trovare una soluzione definitiva. La Regione si è impegnata a rivedere le proposte in campo ed ha aggiornato a un prossimo incontro (entro la metà di febbraio) le decisioni da assumere a tutela delle parti interessate.

Il prefetto Ciaramella si dice possibilista per una soluzione di «lungo termine» tenendo in considerazione il più ampio segmento dei trasporti in Calabria. L’assessore Staine nel sottolineare che la società Simet è un’azienda privata e che come tale non rientra nelle competenze (opera su tratte extraregionali) della Regione condizionarne le scelte imprenditoriali, ha confermato la più ampia disponibilità per trovare un via d’uscita dalla crisi. Intanto spira aria di ottimismo tra i lavoratori che, come conferma la rappresentante della Faisa-Cisal Elda Renna, ribadiscono loro malgrado le condizioni di precarietà derivanti anche dalla povertà degli ammortizzatori sociali in atto. Il segretario della Uil-Trasporti Andrea Mazzuca invita ad allargare il campo d’azione a tutto il bacino dei trasporti allo scopo di ampliare le possibilità di rioccupazione delle maestranze.
Ecco le loro voci raccolte dal nostro network al termine della riunione.