Promuovere la creazione di nuove iniziative di accoglienza turistica e incrementare la ricettività di qualità. È questo il tema dell’evento di sensibilizzazione e informazione che si terrà il prossimo giovedì 20 febbraio al Castello Ducale di Corigliano, rivolto agli imprenditori turistici e a tutti gli interessati a partecipare alle importanti misure previste dagli avvisi regionali in evidenza.

Ai saluti istituzionali del sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi e del presidente di Confindustria Cosenza Giovan Battista Perciaccante seguiranno, coordinati da Lenin Montesanto, l'introduzione della presidente della Terza Commissione Regione Calabria Pasqualina Straface e gli interventi degli assessori regionali allo Sviluppo Economico Rosario Varì e al Turismo e Lavoro Giovanni Calabrese.

L’appuntamento

Promosso in collaborazione dalla Regione Calabria con Confindustria Cosenza e l’Amministrazione comunale di Corigliano-Rossano, l’appuntamento – si legge in una nota stampa - sarà utile per illustrare i contenuti dei due avvisi per il sostegno all’accoglienza turistica di qualità in Calabria e per l’emersione e qualificazione della ricettività delle seconde case.

L’obiettivo è quello di creare iniziative d’accoglienza e incrementare la ricettività di qualità attraverso la promozione di interventi per l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta, l’ampliamento ed il miglioramento dei servizi in un’ottica di sostenibilità, accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di luoghi, tradizioni e usanze regionali di interesse turistico e di valore iconico.

L’auspicio degli interventi – prosegue il comunicato - è quello di realizzare nuove strutture con elevato livello di qualificazione e classificazione e digitalizzare le imprese del comparto turistico per incrementare la loro competitività e transizione, favorendo la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali e creare elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Calabria.

«La scelta di approfondire un tema così importante nel territorio della Sibaritide non è casuale – sottolineano i promotori – perché si tratta di una zona ad alta vocazione turistica, tra le aree regionali con più posti letto e con attrattori turistici importanti. Qualificare l’esistente, far crescere nuove realtà e nuovi servizi significa generare nuova economia e creare valore aggiunto per tutta la regione ed il Sud Italia in generale».