Il rappresentante regionale del sindacato a Roccella: «Abbiamo una media di 3 morti al giorno sul lavoro. È il momento della responsabilità da parte di tutti»
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«È una tragedia civile, bisogna finirla con la retorica del dolore». Così il segretario generale della Uil Calabria Maria Elena Senese, ospite dell’istituto superiore “Mazzone” di Roccella Jonica di un incontro sul tema della sicurezza sul lavoro.
«La prevenzione deve partire dal mondo della scuola – ha espresso la sindacalista – I ragazzi devono prendere consapevolezza dei rischi. Abbiamo perso tanti padri, figli, amici e colleghi per infortuni mortali sul lavoro. Abbiamo una media di 3 morti al giorno sul lavoro. E’ il momento della responsabilità da parte di tutti, soprattutto da parte del governo nazionale affinché ponga un limite alla catena dei subappalti, escludendo dagli appalti pubblici le aziende che non rispettano le norme sulla sicurezza». Per Senese è necessario «Potenziare le ispezioni, ma non bisogna rivolgersi all’ispettorato. Occhiuto deve potenziare l’organico delle Asp per dare un’inversione di marcia a questi numeri drammatici».
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