«I lavoratori del Corap (Consorzio regionale per le attività produttive), non possono attendere oltre, la Regione intervenga urgentemente per sanare l'emergenza di un ente che sta vivendo estreme difficoltà» E' quanto affermano, in un comunicato congiunto, le segreterie regionali e aziendali di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Findici che hanno dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori.

 

«Il Corap, nato dall'accorpamento delle ex Asi con Decreto regionale - è detto nel comunicato - ha visto un susseguirsi di numerosi commissari che, nel tempo, non sono riusciti a segnare passi significativi e fondamentali per il compimento di una riforma che doveva fare del nascituro ente il fiore all'occhiello per lo sviluppo industriale, l'attività di depurazione, progettazione e realizzazione delle infrastrutture nonostante le rassicurazioni avute nei diversi incontri tra le scriventi organizzazioni sindacali e gli assessori che si sono avvicendati in questi anni sull' imminente rilancio e ricapitalizzazione dell'Ente. E' triste denunciare che ad oggi la situazione del Corap, rispetto allo stato pregresso all'accorpamento è peggiorata nei conti e nelle spese, diminuendo gli incassi ed attivando laute consulenze di nessun valore professionale a danno dei dipendenti ai quali non è stato mai riconosciuto nulla di quanto sottoscritto nel contratto decentrato dell'ottobre 2017».

 

Per i sindacati «la gestione spensierata ha paralizzato ulteriormente la già difficile situazione del Corap che, se ben indirizzato, avrebbe dovuto e dovrà essere volano di sviluppo per l'intera Regione. Ad oggi purtroppo i dipendenti, si ritrovano senza stipendio da tre mesi, senza contributi versati e senza prospettive da parte del socio di maggioranza (Regione), in un caos organizzativo e amministrativo che potrebbe addirittura celare delle inesattezze nelle procedure che potrebbero impedire lo svolgimento e il prosieguo di una serena attività lavorativa»

 

Chiesto un incontro al presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, al vice presidente della Regione, Francesco Russo, all' assessore Attività Produttive Mariateresa Fragomeni, all'assessore all' Ambiente Antonella Rizzo e al commissario del Corap Carmelo Salvino «convinti che solo con un sereno costruttivo e responsabile confronto potranno essere individuati gli strumenti e le soluzioni per risollevare l' Ente e renderlo volano si sviluppo per l'intera Calabria».