I dipendenti sono saliti sul tetto della centrale idroelettrica in contrada Insiti a Corigliano Rossano. Il presidente Blaiotta rassicura: «Entro l’anno pagheremo le spettanze»
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Nuova protesta per i 20 operai del consorzio di bonifica di Trebisacce senza stipendio da oltre 4 mesi. «Avevano promesso il pagamento di almeno 4 mensilità – dicono i lavoratori – ma nulla, nessun impegno è stato mantenuto».
I dipendenti si sono posizionati sul tetto della centrale idroelettrica in contrada Insiti a Corigliano Rossano. Si tratta di padri di famiglia e, purtroppo, monoreddito. Sul posto anche i referenti sindacali di Cgil-Cisl e Uil.
Il presidente del Consorzio Marzio Blaiotta aveva sottoscritto un accordo in sede prefettizia secondo il quale il Consorzio avrebbe dovuto versare tre mensilità entro la fine dell’anno. «Una mensilità è stata erogata - ha affermato Blaiotta - e altre due saranno pagate entro la fine del mese».
Il problema di fondo è che il Consorzio non può riscuotere i ruoli in quanto bloccati dal Governo, né la Regione interviene a sostegno. Al momento si sta facendo un’operazione di rastrellamento tra fondi provenienti da contenziosi con la Sorical, e una anticipazione di somme con la società di riscossione.