Manifestazione di una delegazione davanti alla Cittadella regionale. Temono di restare senza lavoro passata l'emergenza coronavirus
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Una rappresentanza degli idonei della sanità calabrese sta protestando davanti alla sede della Regione, a Catanzaro, chiedendo lo scorrimento delle graduatorie e l'assunzione a tempo indeterminato.
Molti degli idonei sono stati chiamati per affrontare l’emergenza coronavirus ma a tempo determinato, e temono di restare senza lavoro un volta terminata questa fase.
Il sit-in, al quale partecipa una cinquantina di manifestanti, è organizzato dal Cobas. Una delegazione degli idonei sarà ricevuta in tarda mattinata dal commissario alla sanità calabrese, Saverio Cotticelli.
Sapia (M5s): «Sono dalla loro parte»
«Sono dalla parte degli idonei della sanità calabrese che chiedono lo scorrimento delle graduatorie per la loro assunzione a tempo indeterminato».
Lo afferma, in una nota, il deputato Francesco Sapia del Movimento 5 Stelle, il quale precisa: «Questa è una battaglia che porto avanti ormai da due anni. È necessario colmare il divario fra il fabbisogno delle nostre strutture sanitarie e il personale in servizio. Parte del personale utile a contrastare il Covid-19 - aggiunge il deputato - può essere assunto sin d'ora a stralcio del fabbisogno. Successivamente - conclude Sapia - per colmare i vuoti in organico e far scorrere le graduatorie sarà necessario abolire questo vessatorio piano di rientro, come ho già proposto con uno specifico articolato di legge».