La valorizzazione del patrimonio immobiliare nelle città e le strategie conseguenti per favorire lo sviluppo urbano e del territorio. Sarà questo il filo conduttore dell’appuntamento “Cosenza un nuovo Umanesimo. Le città visibili”, terza tappa del Road Show Città Medie, organizzato  dall’Anci in partnership con Gse e con il patrocinio della Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui) che si svolgerà il 27 e 28 giugno a Cosenza.  

 

«Due giornate – spiega Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza e delegato Anci all’Urbanistica – che tracceranno in maniera approfondita il punto sulla situazione  su urbanistica e architettura in Italia e nei Comuni, di cui discuteranno esponenti delle istituzioni e architetti di fama internazionale. L’importanza delle città medie – aggiunge Occhiuto – è fondamentale nell’economia italiana. Si tratta del modello urbanistico più diffuso in Italia e pertanto l’attenzione di questa iniziativa di Cosenza è significativa anche per un’analisi del tessuto territoriale del Paese». «Il dialogo tra Comuni diversi tra loro ma uniti dal ruolo di città cerniera, punti di riferimento di aree vaste, è strategico», dichiara da parte sua il sindaco di Sassari e presidente della Consulta Anci Città Medie, Nicola Sanna. «Per questo – aggiunge Sanna – il road show organizzato da Anci è un momento importante di confronto, dal quale stanno emergendo temi comuni, come la necessità di rivitalizzare  i centri storici e l’attenzione verso le periferie urbane, sulle quali sono in atto, grazie al finanziamento ministeriale, interventi di riqualificazione».

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L’appuntamento cosentino vedrà la partecipazione, tra gli altri, del segretario generale Anci Veronica Nicotra, del presidente di Anci Calabria e sindaco di Pizzo Gianluca Callipo e del presidente Gse Francesco Sperandini. La due giorni sarà occasione di scambio di buone pratiche tra i Comuni, nell’ambito della valorizzazione immobiliare: a questo proposito saranno illustrate le esperienze dei Comuni di Bergamo, Campobasso, Chieti, Cosenza, Arezzo, Lecce, Matera, Pavia e Sassari. Nutrito anche il parterre riservato a professionisti e tecnici, con la partecipazione degli architetti e urbanisti Benedetta Tagliabue, Filippo Pesavento, Pasquale Costabile, Jo Coenen, Francesco Orofino, Carmelo Gallo e Stefano Tischer.