Il piano regionale ha previsto un fondo di 40 milioni di euro per sostenere la liquidità delle aziende colpite dalla crisi economica innescata dal Covid-19. La procedura passo passo
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La Regione rende noto l’iter che le micro imprese dovranno seguire per accedere al contributo a fondo perduto di 2mila euro, a valere sul decreto Riapri Calabria, che ha previsto un fondo complessivo di 40 milioni di euro per incentivi alla liquidità delle aziende provate dalla crisi economica connessa all’emergenza Covid-19.
Le realtà produttive con sede operativa in Calabria, operanti nei settori indicati nell'avviso (qui la lista), e con un fatturato compreso tra 5mila e 150mila euro nel corso dell’anno solare 2019, che abbiano dovuto sospendere la propria attività a seguito dell’emergenza, potranno richiedere l’incentivo in questione utilizzando l'apposito istanza (qui l'avviso completo e la modulistica).
Come presentare la domanda
La richiesta dovrà essere presentata esclusivamente mediante la piattaforma informatica, disponibile sul portale Calabria Europa, secondo le seguenti modalità e tempistiche:
- Fase 1. Il 29 maggio, a partire dalle ore 10,00 e fino alle ore 9,00 del 3 giugno, si potrà procedere alla registrazione della propria utenza sul portale e alla compilazione di tutte le informazioni richieste per la partecipazione al bando.
- Fase 2. Il 3 giugno 2020, a partire dalle ore 10,00 e fino alle ore 18,00 dello stesso giorno sarà possibile inviare le domande precedentemente predisposte ottenendo una ricevuta di ricezione che conterrà l'ordine cronologico di arrivo.
- Fase 3. Dal 4 giugno 2020, a partire dalle ore 10,00 e fino alle ore 12,00 del 8 giugno 2020 per le domande correttamente inoltrate, dovranno essere caricati sulla piattaforma informatica i documenti previsti.
Aiuti concessi a chi arriva prima
Le domande devono essere compilate e inviate secondo il modulo di domanda, unitamente alla documentazione richiesta. Il modulo di domanda, debitamente compilato, deve essere firmato dal legale rappresentante del soggetto richiedente il contributo. Le istanze di contributo sono rese nella forma dell’autocertificazione.
Gli aiuti saranno concessi alle imprese richiedenti in base all’ordine cronologico di ricevimento delle domande e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La valutazione delle domande di contributo, anche se pervenute prima della chiusura dello sportello operativo, ma non accoglibili per l’esaurimento dei fondi disponibili, sarà effettuata successivamente e solo nel caso in cui dovessero rendersi disponibili risorse finanziarie a seguito di rinunce, di decadenze o di provvedimenti di disimpegno o riprogrammazione.
Tutte le attività tecnico-amministrative - ricezione ed esame delle domande, concessione e revoca dei contributi – nonché quelle finanziarie di erogazione ai beneficiari ed i controlli connessi e conseguenti, sono espletate dal Settore del Dipartimento sviluppo economico e attività Produttive, per il tramite di Fincalabra S.p.A., società in house della Regione Calabria.