Saranno finanziati interventi di riqualificazione, ristrutturazione e ammodernamento delle strutture. L’assessorato allo Sviluppo economico: «prime misure di investimento per la ripartenza»
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Dalla Regione Calabria arriva un avviso (in preinformazione) per il rilancio dell'offerta turistica balneare, attraverso interventi di riqualificazione e innovazione degli stabilimenti e delle strutture balneari marittime, in un periodo contrassegnato dall'emergenza Covid-19.
10 milioni di euro per le strutture balneari
«La misura, che ha una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro, a valere sul Pac Calabria 2007/2013 - spiega l'assessorato allo Sviluppo economico -, si rivolge alle microimprese che esercitano l'attività di gestione degli stabilimenti e delle strutture balneari marittime in regime di regolare concessione. È possibile presentare una sola domanda di aiuto, sulla base delle tipologie di intervento previste, con un importo totale delle spese ammissibili non inferiore a 30mila euro. L'importo massimo del contributo concedibile è pari a 50mila euro».
«Investimento per la ripartenza»
«Dopo i nostri aiuti complementari e aggiuntivi a quelli del Governo - afferma l'assessore al Lavoro, Sviluppo economico e Turismo Fausto Orsomarso - arrivano le prime misure di investimento per la ripartenza. Vogliamo riqualificare i nostri lidi già dalla prossima estate, in modo da accogliere con più servizi i turisti che, lo speriamo, arriveranno numerosi in Calabria, così come la scorsa stagione. Sarà finanziata la riqualificazione, la ristrutturazione, l'ammodernamento delle strutture nelle quali si svolge l'attività. In questo modo, incentiviamo i nostri operatori a introdurre nuovi servizi da offrire alla clientela, attraverso le più moderne tecnologie informatiche e digitali, anche in termini di sostenibilità ambientale per la riduzione di consumi energetici, plastiche e imballaggi. Senza dimenticare il supporto alle dotazioni, finalizzate a introdurre efficaci sistemi di distanziamento fisico per contrastare la diffusione del Covid».