Nessuna buona notizia per i lavoratori delle strutture psichiatriche che da stamani sono in protesta dinanzi la sede dell’Asp di Reggio Calabria. Da mesi attendono le indennità per le prestazioni rese e nonostante la promessa di impegno, neanche oggi i membri della commissione straordinaria sono riusciti a garantire la liquidazione delle spettanze arretrata. Una situazione divenuta ormai insostenibile per loro e le loro famiglie unite a quelle de tanti malati psichici che rischiano di non avere più assistenza.

 

Gli operatori, insieme ai rappresentanti reggini dell’unione sindacale di base e del Coolap, hanno tentato di strappare un accordo alla terna commissariale che, però, non è riuscita a dare alcuna risposta. Il solito "rimpallo" di compiti e compentenze che di fatto mette in ginocchio l'intero settore. Attimi di agitazione si sono registrati durante la protesta. Agitazione subito rientrata grazie alla mediazione della Digos e della polizia reggina.

 

Domani a Catanzaro, alle ore 12, ci sarà un incontro con il commissario straordinario alla sanità Saverio Cotticelli ed è per questo che i lavoratori sperano che la Regione, attraverso apposito decreto, giunga ad una soluzione immediata e complessiva per ciò che riguarda ii pagamenti delle spettanze pregresse e future,  evitando così i “caroselli” degli interminabili  tavoli tecnici e di reiterate quanto inutili e fuorvianti programmi di valutazione dei fabbisogni dell’utenza. Qualora non si dovesse arrivare ad un punto di incontro gli operatori sono pronti a protestare ad oltranza.

 

Nelle immagini la protesta dei lavoratori nei confronti dei commissari