Il consiglio direttivo dell’ente “Parco nazionale dell’Aspromonte”, guidato dal vice presidente Domenico Creazzo, attraverso l’utilizzo di fondi regionali, ha prorogato fino ad Aprile 2019 i contratti dei lavoratori a tempo determinato che prestano servizio in ottemperanza ai contenuti della manovra varata dal Governo e in attesa dell’emanazione del decreto ministeriale di assegnazione somme alla Regione Calabria che consentirebbe l’ulteriore proroga sino al 31 ottobre 2019.


«Il consiglio direttivo – ha spiegato Domenico Creazzo – ha sempre dimostrato la chiara e ferma volontà politica di procedere ai rinnovi dei contratti, per non disperdere le professionalità dei lavoratori impegnati in questi anni all’ente parco e, al contempo, garantire ad essi dignità socio-lavorativa. La soluzione scaturita dalla manovra finanziaria - ha continuato il vicepresidente - non risolve definitivamente una problematica che invece avrebbe bisogno di soluzioni anche in deroga alla normativa vigente per assicurare una stabilità lavorativa definitiva. In questi mesi è stata incessante l’interlocuzione del consiglio direttivo, della struttura dell’ente Parco, dal direttore ai responsabili dei servizi amministrativi e finanziari, insieme alle Istituzioni, ai sindacati e ai lavoratori. In attesa di comprendere le scelte future e le decisioni del Governo - ha concluso Creazzo - che si auspica possano essere immediate, la proroga ratificata dal consiglio direttivo rappresenta quindi la migliore determinazione che potesse essere raggiunta, in maniera da sottoscrivere i nuovi contratti e permettere ai lavoratori di ricominciare la propria attività all’interno dell’ente Parco».