Garantito lo sblocco del concorso e altre possibili soluzioni. Prossimo incontro il 17 ottobre
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La “nefasta” e fatidica data del 30 settembre si avvicina, ma pare che la parola fine non sia scontata. Impossibile predire cosa accadrà, solo riferire le parole di Saverio Cotticelli, Commissario alla sanità calabrese che questa mattina, al termine di un incontro che si è tenuto in tarda mattinata nella Prefettura di Cosenza, ha promesso: «Nessuno sarà licenziato».
Nessuno dei 92 operatori socio sanitari in servizio all'Annunziata, al Mariano Santo e al Santa Barbara di Rogliano e alle dipendenze della Coopservice e d Multiservice, il cui contratto scadrà proprio l’ultimo del mese senza possibilità di alcuna proroga.
«Ho preso a cuore la situazione di questi lavoratori, che ho già ricevuto a Catanzaro - ha spiegato Cotticelli - e per tale motivo ho parlato con le cooperative, alle quali ho detto che nessuno deve perdere il lavoro, altrimenti so cosa devo fare per i contratti che legano le Aziende sanitarie a queste società. Stiamo lavorando sulle mansioni di questi operatori - ha aggiunto – senza contare le possibilità aperte dal concorso che sarà presto sbloccato».
Se poi qualcuno dal concorso «dovesse rimanere fuori» , ci sarà comunque una possibilità. «Ci stiamo impegnando, con i sindacati - ha precisato Cotticelli - per trovare anche in questo caso una soluzione». Un nuovo incontro tra le parti, presenti anche istituzioni e sindacati, è stato convocato per il 17 ottobre.
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