47 mila, sono questi i turisti stranieri giunti a nel territorio reggino nei primi 10 mesi del 2015, 2 mila in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.


È quanto si legge in una nota diffusa dalla Camera di Commercio di Reggio sulle dinamiche ed i risultati dei flussi turistici in entrata e uscita dal territorio.


Le elaborazioni svolte sulla base dei dati di fonte Banca d'Italia, relative all'indagine sui turisti internazionali (italiani e stranieri), per il periodo gennaio-ottobre 2015 evidenziano un andamento abbastanza positivo per i flussi turistici diretti in provincia di Reggio Calabria, sulla scia di una ripresa registrata a partire dal 2014.
Anche le province di Catanzaro e Cosenza, nello stesso arco di tempo, hanno fatto registrare incrementi superiori alle 20 mila unità. Sul fronte delle spese dei viaggiatori stranieri in provincia di Reggio Calabria, dopo i forti cali che hanno interessato il periodo 2011-2013, nell'arco di tempo gennaio-ottobre 2015 sono stati registrati 34 milioni di euro di entrate totali, ossia 2 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2014, anno che ha inaugurato un'inversione di tendenza sul lato dei consumi dei turisti. Cresce anche il numero di viaggiatori reggini diretti all'estero, toccando quota 39 mila nei primi 10 mesi 2015 (8 mila in più stesso periodo del 2014).


Il riscontro è da leggere in termini positivi, soprattutto dopo anni caratterizzati da costanti cali in numerose voci di spesa, tra le quali quelle relative ai viaggi.

Bianchi: ‘Dati camera commercio Reggio Calabria dimostrano inversione tendenza’


“I dati forniti dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria sulle presenze turistiche straniere nella città dello stretto e nel resto della regione sono confortanti ed evidenziano una iniziale inversione di tendenza. La Calabria nel 2014 è la 17° Regione per numero di presenze. Un dato che deve stimolare a continuare a lavorare sulla strada della progettazione, della comunicazione e valorizzazione dei territori”. Così Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e deputato calabrese del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc).

 

E conclude: “Si tratta di dati in linea con l’andamento positivo del turismo anche sul piano nazionale: nel 2015 le visite in Italia sono incrementate del 3,2% e gli introiti del 4,7%. Possiamo potenziare questa tendenza proprio mettendo in relazione il turismo con la valorizzazione del patrimonio culturale di cui è ricca l’Italia e in particolare la Calabria. La strategia del turismo sostenibile sarà un volano di promozione di tutto il nostro territorio, dei borghi storici, delle aree archeologiche e dei beni di valore artistico e architettonico”.