«I contratti istituzionali di sviluppo (Cis) ideati dal Governo Conte rappresentano l'ultimo treno utile per il rilancio economico e sociale di un territorio in affanno quale è quello Vibonese. Le ricadute occupazionali, per investimenti di tal fatta, sono evidenti e con numeri da capogiro, per questo motivo è importante non buttare all’aria quest’ennesima chance di sviluppo come già successo in passato». Lo afferma in una nota stampa il portavoce alla Camera dei Deputati per il Movimento cinque stelle, Riccardo Tucci, all'indomani del convegno incentrato sul tema dei Cis tenutosi alla scuola di polizia di Vibo Valentia, alla presenza dell’amministratore delegato di Invitalia, braccio tecnico del ministero dell’Economia, Domenico Arcuri, del prefetto Francesco Zito e di altri stakeholder istituzionali.

Per l’esponente 5s: «I Cis sono strumenti mirati non calati dall'alto, che tengono conto delle peculiarità e vocazioni delle aree interessate, nel rispetto della storia e degli abitanti del posto. Per questo motivo – aggiunge - accolgo con grande favore l'idea espressa da più parti nei giorni scorsi, di puntare sul porto cittadino come leva di crescita futura». Al centro delle questioni, lo sviluppo del Porto e l’offerta crocieristica: «Un settore – rimarca Tucci - che potrebbe davvero far compiere il salto di qualità al Vibonese ed alla Calabria tutta grazie alla centralità geografica della città e alla variegata bellezza di un territorio ricco di attrattori turistici». «Per questo motivo mi impegno fin da ora - ha concluso il deputato - a sostenere qualsiasi progetto vada nella direzione su auspicata, nella speranza che gli enti coinvolti “navighino” tutti nella stessa direzione».