In particolare il presidente dell'Autorità di Sistema si è soffermato sul progetto di elettrificazione delle banchine, per il quale serve un investimento di oltre 80 milioni di euro e che dovrà essere completato entro il 2030
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II presidente dell'Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, ha ricevuto la parlamentare calabrese della Lega Tilde Minasi. Nel corso dell'incontro, riferisce un comunicato dell'ufficio stampa dell'Autorità di sistema portuale, «il presidente Agostinelli ha illustrato la programmazione di sviluppo messa in atto dall'ente a sostegno dell'ulteriore crescita del porto di Gioia Tauro».
In particolare, è detto nella nota, Agostinelli «ha approfondito la questione relativa al livello di infrastrutturazione del porto e dei finanziamenti collegati. Nello specifico il presidente dell'Autorità di Sistema portuale ha posto l'attenzione sul progetto per l'elettrificazione delle banchine, che necessita di un investimento di oltre 80 milioni di euro e dovrà essere completato entro il 2030, in base a quanto disposto dall'Unione europea a tutela della sostenibilità ambientale di tutti porti».
«Nel contempo Agostinelli – prosegue la nota – si è soffermato sulla tematica relativa alla coesistenza della gestione delle aree portuali in capo all'Autorità di sistema ed al Consorzio regionale per le attività produttive, anche alla luce della recente sentenza con cui la Corte d'appello di Reggio Calabria ha attribuito al Corap la titolarità di vaste aree portuali».
«A tale proposito – si afferma ancora nel comunicato – è stata altresì auspicata una soluzione transattiva che veda come protagonisti la Regione Calabria ed i ministeri dell'Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e dei Trasporti per restituire al porto di Gioia Tauro una gestione unica ed efficace».