L'estate 2020, a Pizzo, si chiude con il botto. La località turistica del Vibonese nel mese di agosto ha registrato il tutto esaurito, in netta controtendenza rispetto alle previsioni che preannunciavano una stagione catastrofica. E invece i tavolini di Piazza della Repubblica sono stati presi d'assalto, così come i siti storici, dal castello Murat alla chiesetta di Piedigrotta, affollate ma nel rispetto del distanziamento sociale, pure le spiagge.

E se il Covid 19 ha scoraggiato i viaggi oltrefrontiera, gli italiani non hanno rinunciato alle loro vacanze scegliendo come destinazione il Belpaese. La Calabria la meta più gettonata, la Costa degli Dei la prediletta.

Soddisfatti gli operatori turistici di Pizzo, che oggi tirano le somme di una stagione partita in ritardo e nell'incertezza, ma che alla fine, nonostante la pandemia, le restrizioni e i timori, nonostante tutto, ha restituito respiro ad un'economia asfittica.

Ad agosto il boom, fisiologica la flessione delle presenze a settembre. Ma qualche irriducibile turista, sugli incantevoli arenili della costa tirrenica calabrese, c'è ancora.

«Abbiamo aperto il primo giugno, dopo mesi di chiusura forzata - commenta un maestro gelatiere - Il ritorno alla normalità è stato faticoso con vendite pari a zero. A luglio c'è stato un lieve incremento, poi ad agosto il boom. Turisti italiani, provenienti dalla Campania, ma anche dalla Puglia e dalla Toscana. Stranieri se ne sono visti ben pochi quest’anno», abituati com’erano a popolare la cittadina di Pizzo dal mese di aprile fino ad ottobre. Mancano gli stranieri, e si vede. La cittadina si è improvvisamente svuotata. Nel caratteristico salotto pizzitano, restano però le tracce di una stagione più che positiva. Le gelaterie sono semi vuote, ma qualche avventore rimane a passeggiare comunque tra le caratteristiche viuzze di Pizzo. E laddove c’è un silenzio quasi surreale, a tratti nostalgico, un uomo volge lo sguardo verso il mare e dice: «Volaru ’acej». Un vecchio detto locale per dire che la stagione è finita. I turisti sono ormai andati quasi tutti via…