È partito da Nicotera Marina il tour lungo la costa per promuovere la pesca e il consumo del pesce azzurro. L’iniziativa, organizzata dal Flag dello Stretto Area Tirreno 2 – un consorzio pubblico che attinge ai fondi europei ed è un braccio operativo della Regione, ha visto convergere sul lungomare esperti nutrizionisti, amministratori e comunicatori, tutti con l’obiettivo di spiegare il tipo di incentivo alla buona salute e all’economia ittica che può arrivare da questo tipo di pescato.

Moderati dalla giornalista Nerina Di Nunzio, i relatori hanno avviato una riflessione completata dallo show cooking dello chef Enzo Barbieri, che ha preparato per la degustazione un “timballo di alici alla contadina”. Per il presidente del Flag, Antonio Alvaro, si tratta di un tipo di misura «in cui l’Unione europea crede molto per sostenere un settore in crisi come la pesca, che però noi vogliamo indirizzare verso il rilancio di un pesce considerato povero, che però abbonda nel nostro mare».

Un concetto che Domenicantonio Galatà, presidente dell’associazione dei “nutrizionisti in cucina”, ha unito alle ormai conosciute qualità benefiche del cibo a base di pesce azzurro «a patto che i consumatori lo inseriscano in una dieta mediterranea». Sponda lanciata agli amministratori nicoteresi, presenti il sindaco Giuseppe Marasco e l’assessore Francesco La Malfa, che proprio sulla vocazione che ormai Nicotera ha quale Città della dieta mediterraneo hanno puntato nei loro interventi. Il direttore del Flag Fortunato Cozzupoli e Daniele Cipollina, prima del concerto dei Quarta Aumentata, hanno lanciato le prossime tappe di Vibo Marina, Pizzo e Tropea.