Hanno sospeso la loro protesta i quattro ex operai del settore Verde pubblico del Comune di Corigliano Calabro-Rossano che venerdì scorso erano saliti sul tetto di una scuola media minacciando di gettarsi nel vuoto. Gli operai chiedono, in particolare, l'attuazione degli interventi che gli erano stati promessi nel corso di un incontro svoltosi nella Prefettura di Cosenza il 16 novembre scorso. La decisione di sospendere la protesta è stata presa dopo che una delegazione degli operai è stata ricevuta dal prefetto di Cosenza, Paola Galeone, che ha ribadito il suo sostegno per l'accoglimento della richiesta degli operai di riprendere il rapporto di lavoro col Comune. Nel corso della giornata odierna, tra l'altro, 'vicinanza' agli operai che stavano attuando la protesta era stata espressa dal vescovo di Rossano-Cariati, monsignor Giuseppe Satriano. In una nota, l'Arcidiocesi, «nell'augurarsi che le mediazioni fin qui condotte possano portare ad una soluzione della problematica» ha espresso il suo «apprezzamento per l'impegno posto in essere dalle varie istituzioni civili, militari e di soccorso che si sono spese per un positivo esito della questione».

 «La mancanza del lavoro - afferma ancora l'Arcidiocesi di Rossano-Cariati - toglie la dignità del vivere e sta sempre più intaccando le nostre realtà, già povere. Queste situazioni denunciano il bisogno di una politica più lungimirante e meno clientelare».

 

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