Coinvolti i punti vendita del territorio. L’iniziativa lanciata per la prima volta lo scorso anno, con l’obiettivo di dare conforto ai più bisognosi e sostenere le comunità locali in un momento di emergenza
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La seconda edizione di Sempre aperti a donare arriva in Calabria, dove McDonald’s e Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald donano 1625 pasti caldi a settimana ad alcune strutture caritative del territorio che offrono accoglienza a persone e famiglie in difficoltà, convenzionate con Banco Alimentare.
Sono coinvolti da vicino nel progetto i ristoranti McDonald’s di Reggio Calabria, Siderno, Catanzaro, Lamezia Terme, Rende, Cosenza, Zumpano e Corigliano Rossano.
Le associazioni coinvolte
I team di lavoro dei ristoranti si occupano della preparazione dei pasti, ritirati e distribuiti a diverse associazioni locali: associazione Annunciamo La Gioia - Figli di San Gaetano, parrocchia Maria Santissima del Buon Consiglio, associazione Banco Alimentare della Calabria Odv, Ordine Di Malta, Emmaus, Recosol, Chiesa Apostolica Evangelica, Comma3, Centro di Solidarietà Catanzaro Marina, Chiesa Evangelica Della Riconciliazione, Associazione Donne e Futuro, Amicib, Casa Famiglia Suore Minime della Passione - Istituto Centro Donne In Difficoltà, Casa Famiglia Angeli Custodi, Casa Famiglia per Minori Santa Lucia, Istituto Monaca Santa, Istituto Cuore Immacolato Di Maria, Parrocchia San Nicola Di Bari, Cooperativa Sociale "La Terra", Associazione Casa Nostra, Fondazione Casa San Francesco D’Assisi, Associazione Azzurra, Cooperativa Sociale I Figli Della Luna e Cooperativa Serena.
Le donazioni in Calabria, dove McDonald’s conta 15 ristoranti, fanno parte di Sempre aperti a donare, l’attività proposta anche quest’anno da McDonald’s, Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald e Banco Alimentare. L’iniziativa è stata lanciata per la prima volta lo scorso anno, con l’obiettivo di dare conforto ai più bisognosi e sostenere le comunità locali in un momento di emergenza, come quello affrontato durante il lockdown a causa della pandemia. Quest’anno l’azienda e la sua fondazione rinnovano la proposta, nella consapevolezza che certe emergenze non cessano mai di essere tali, rilanciando l’obiettivo: 150mila pasti donati, in 150 comuni italiani entro la fine di marzo 2022.