In merito all’articolo pubblicato su LaC News24, dal titolo “La Regione tarda a rispondere a Bruxelles e l’ok al programma da 3,2 miliardi ancora non c’è”, il Dipartimento programmazione unitaria della Regione Calabria precisa quanto segue:

«Tutte le attività negoziali tra la Regione Calabria e i Servizi della Commissione europea sono concluse, e tutti gli impegni assunti, sia a livello politico che tecnico, circa le tempistiche e i contenuti del programma sono stati puntualmente rispettati.

Ad oggi nessun Programma Plurifondo (come quello della Regione Calabria) è stato approvato dalla Commissione Ue, e, in merito ai programmi monofondo FESR, sono stati approvati solamente 4 programmi regionali di Regioni del Nord, di importi significativamente minori rispetto a quello calabrese.

Tuttavia, da un punto di vista meramente metodologico, si vuole rappresentare come l’essenza stessa del concetto di “negoziato” presuppone momenti di confronto tra le parti.

Forti anche dei rapporti di chiara collaborazione e credibilità con i Servizi della Commissione, si è inteso, quando necessario, ed in un clima di assoluto rispetto e disponibilità, difendere fortemente alcune posizioni regionali, con il conseguente bisogno di momenti di approfondimento da parte di tutti i soggetti coinvolti nel negoziato medesimo.

Per maggiore precisione si riporta, a seguire, tutto l’iter del negoziato:

  • Venerdì 15.04.2022: Invio ufficiale del Programma;
  • Mercoledì 29.06.2022: Ricezione da parte delle Commissione Europea della lettera di osservazioni al Programma (Ares(2022)4752632) che contiene 111 commenti al Programma Plurifondo della Regione Calabria, in linea con le osservazioni ricevute da tutte le altre Regioni su Programmi Monofondo. Di queste la gran parte sono osservazioni fatte a tutti i Programmi tese a dare garanzia in fase attuativa;
  • Giovedì 14.07.2022: L’Autorità di Gestione si reca a Bruxelles per negoziare le osservazioni con la DG REGIO e con la DG EMPL con una bozza di Programma revisionato e un documento che sistematizza le questioni da negoziare. Da questo momento si avvia una fase di negoziato formale puntuale su questioni specifiche legate alle maggiori criticità del territorio;
  • Martedì 26.07.2022: Incontro tra l’AdG e i dipartimenti Ambiente e Infrastrutture con il DipCoe e i Ministeri competenti sulle condizioni abilitanti per il coordinamento dei Programmi;
  • Venerdì 05.08.2022: Invio del Programma revisionato alla Commissione;
  • Venerdì 12.08.2022: Riscontro positivo da parte della DG EMPL sugli obiettivi specifici del FSE+;
  • Venerdì 02.09.2022: Ricezione dei riscontri da parte della Commissione sul Programma inviato a fine luglio;
  • Venerdì dì 14.09.2022: Invio della nuova versione del Programma alla Commissione;
  • Lunedì 19.09.2022: Riunione con la DG Regio sul tema Trasporti e approfondimenti con il Dipartimento competente;
  • Mercoledì 28.09.2022: Invio versione definiva del Programma ai Servizi della Commissione».

Replica Francesco Rende

Riceviamo la nota della Regione Calabria, che per il tramite del Dipartimento Programmazione fornisce tutti i dettagli della vicenda. Arriva così la conferma di quanto abbiamo scritto: il Programma Operativo Regionale della Calabria 2021-2027 non è stato ancora approvato dalla Commissione Europea.

Infatti, nel paragrafo 4 dell’articolo 23 del Regolamento Europeo, riguardante l’approvazione dei programmi, si legge: «La Commissione adotta, mediante un atto di esecuzione, una decisione che approva il programma entro cinque mesi dalla data di prima presentazione del programma da parte dello Stato membro». E così, se il primo invio da parte della Regione risale al 15 aprile, al 28 settembre 2022 (data secondo cui il Dipartimento ha inviato la versione definitiva) sono già passati i 5 mesi. L’approvazione del Piano operativo per un valore di 3 miliardi e 200 milioni, così come conferma il Dipartimento, non è dunque ancora arrivata. Ma l’auspicio è che tutto fili liscio a vantaggio dei calabresi.