Secondo una indagine della Confcommercio il 19,5% degli italiani più che ai doni penserà a ripianare le spese quotidiane con la mensilità aggiuntiva di dicembre. Nessuno ricorrerà alla rateizzazione per gli acquisti
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Il 19,5% degli italiani utilizzerà la tredicesima per pagare tasse e bollette. Lo rileva una indagine della Confcommercio in cui è emerso che tra i consumatori che percepiscono la tredicesima il 25,9% la utilizzerà per le spese per la casa e la famiglia, il 20,4% la metterà da parte, mentre la quota destinata all’acquisto dei regali di Natale sarà pari al 17,8%. Infine, l'8% la utilizzeranno per viaggi e vacanze. Nessuna forma di rateizzazione per gli acquisti, gli italiani che spenderanno salderanno immediatamente l’importo o in contanti (il 44%), o attraverso il bancomat (il 30,8%) e la carta di credito (22,2%).
Ad ogni modo, gli importi che saranno utilizzati per l’acquisto dei regali saranno impiegati per i beni alimentari.
Salgono i trattamenti di bellezza (43% contro il 37,9% del 2018), i giocattoli per i bambini (55% contro il 51,1% del 2018), gli articoli sportivi (9,7% rispetto al 7% del 2018), gli elettrodomestici (5,5% rispetto al 3% del 2018), computer e accessori (13,1% rispetto al 10,8% del 2018), i gioielli e bijoux (14,8% rispetto al 12,7% del 2018), i prodotti per animali (9,1% rispetto al 7,7% del 2018), tablet/kindle (7,1% contro il 5,8% del 2018), libri ed e-book (45,5% contro il 44,8% del 2018), film, dvd e musica digitale (16,6% contro il 15,9% del 2018), viaggi (6,6% contro il 5,9% del 2018), capi di abbigliamento (47,1% contro il 46,5% del 2018) e articoli per la casa (1,3% contro lo 0,9% del 2018). In calo vini e liquori, calzature, prodotti per la cura della persona, biglietti per concerti e spettacoli ma anche giochi elettronici, abbonamenti a piattaforme di streaming, carte regalo o buoni regalo digitali, smartphone.