L’estate in provincia riparte dal lungomare di Crotone. I gestori di locali e negozi sperano che la bella stagione rappresenti l’inizio della ripresa, dopo i duri mesi trascorsi tra chiusure e limitazioni. E proprio in occasione della ripartenza e delle riaperture, Fipe Confcommercio Crotone «ha ritenuto necessario individuare, insieme agli altri esercenti, una figura di riferimento che possa al meglio rappresentare gli operatori in una zona che, soprattutto durante questa particolare stagione turistica, rappresenta un nodo cruciale della vita sociale ed economica della città». Il delegato Fipe per il lungomare di Crotone è stato individuato in Franco Mano, proprietario dello storico Mara Cafè.

La ripresa tra nuovi entusiasmi e vecchi problemi

«Le cose per ora stanno andando bene –ci racconta Mano - la gente ha voglia e bisogno di divertirsi dopo tutto quello che abbiamo passato nell’ultimo anno». Gli operatori del lungomare sono ottimisti, hanno aspettato e anche investito per farsi trovare pronti a questa nuova ripartenza. Ma questa zona della città, cuore della movida estiva, ha comunque bisogno di maggiore attenzione da parte dell’amministrazione comunale, con la quale sono già state avviate diverse interlocuzioni. Manca, ad esempio, una programmazione estiva, «che ci darebbe un segnale di speranza e di ritorno alla normalità», e andrebbero rafforzati i servizi. «Le nostre richieste sono sempre le stesse: pulizia, ordine, arredo urbano. Da oltre un mese e mezzo, abbiamo aperto un tavolo di concertazione con il Comune, siamo in attesa di alcune risposte e siamo fiduciosi che arriveranno» ci spiega.

Questione sicurezza

C’è poi un altro problema, quello della sicurezza: il lungomare è spesso teatro di disordini tra ragazzi. Proprio sabato scorso l’ultima scazzottata tra due ventenni, uno dei quali ubriaco. I gestori dei locali vogliono fare la loro parte: «Intanto dobbiamo sfatare la convinzione che i locali possano essere causa di disordini o creare risse, è una cosa assurda. Ma abbiamo la responsabilità e la maturità di porci anche noi questo problema. Insieme alle forze dell’ordine, possiamo fare molto per prevenire episodi del genere».

Intanto, la Prefettura di Crotone ha predisposto maggiori controlli delle forze dell’ordine sia sul lungomare che nei centri della provincia maggiormente frequentati. Un provvedimento che rincuora gli stessi gestori: «Samo stati proprio noi a chiedere maggiori controlli, con postazioni fisse e se riusciamo anche mobili, con carabinieri e polizia che camminano sul lungomare e magari vengono a fare anche una chiacchierata con il gestori dei locali. Noi non chiediamo altro».