La Giunta comunale di San Ferdinando ha approvato una delibera per istituire una task force per il contrasto all'evasione tributaria e alle irregolarità sul territorio. Il gruppo di lavoro coinvolgerà gli uffici finanziari e tecnici del Comune che, con l'ausilio della Polizia Municipale, avvierà una serie di controlli per portare alla luce fenomeni come gli allacci abusivi alla rete idrica, le mancate iscrizioni al Suap, l'abbandono di rifiuti, le locazioni non registrate, i commerci non regolamentati, le violazioni al Codice della strada e numerose altre condotte irregolari che arrecano pregiudizio alla legalità e alle casse dell'erario.

«Nessuno sviluppo è possibile senza adeguate coperture finanziarie e poiché abbiamo a cuore i progetti per elevare la qualità di vita nella comunità, abbiamo il dovere di preoccuparci delle entrate di bilancio per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi senza mettere a repentaglio la stabilità economica dell'Ente. La motivazione dietro questa decisione, però, non è dettata esclusivamente da ragioni finanziarie ma è legata alla necessità di introdurre un sistema di regole per una vita comune più ordinata e decorosa». Queste le parole del sindaco Luca Gaetano che aggiunge: «Molto spesso la carenza idrica che si registra nelle abitazioni è dovuta a furti di acqua corrente; anche il contrasto all'evasione va nella direzione dell'equità e della riduzione dei tributi: aumentare la platea dei contribuenti, facendo emergere fenomeni di evasione totale, ci consentirà di migliorare i servizi abbassando al contempo le tasse a chi già paga regolarmente».

E ancora: «Questa amministrazione vuole interrompere l'abitudine ai comportamenti anarchici e fuori controllo. È necessario far percepire che anche a San Ferdinando, così come nei comuni più virtuosi, si rispettano le regole e ciò vale sia per i cittadini che per chiunque voglia realizzare qui attività di vario genere».