Il segretario generale della Cgil Reggio Calabria-Locri, Gregorio Pititto, ha spiegato che la confederazione ha intenzione di rafforzare i servizi offerti per i migranti, aprendo un nuovo sportello migranti. Il segretario generale ha affermato in un comunicato che «l'avvio di questa nuova missione  nasce da una riflessione, in seno alla Camera del lavoro, sul tema dell'immigrazione e sul mutamento culturale che si sta registrando nel nostro Paese e in particolare nel nostro territorio. Difatti la Città Metropolitana di Reggio, da qualche anno, è stata individuata come hot spot mobile per l'alto numero di migranti sbarcati sulle nostre coste».

 

Spiega Pititto: «I principi fondativi della nostra organizzazione sindacale ci guidano nel sostenere una politica di accoglienza e di integrazione per supportare e favorire la convivenza pacifica e civile tra diverse culture. La Cgil non può e non intende rimanere indifferente dinanzi al fenomeno dell'immigrazione. Fortunatamente ad una corrente di pensiero permeata di diffidenza, intolleranza, razzismo, xenofobia, egoismo e incapacità di aprirsi al nuovo ormai dilagante, si contrappone un movimento favorevole all'accoglienza, all'integrazione, alla condivisione e all'amore verso il prossimo anche se straniero».

 

Il modello Riace come esempio da replicare

Prosegue il segretario: «Nello scorso fine settimana si sono svolte numerose e partecipate iniziative da Assisi a Riace, così come in tante altre località d'Italia, promosse dal mondo dell'associazionismo, del sindacato, della politica e dai liberi cittadini che in migliaia si sono ritrovati per invocare la Pace e promuovere l'Integrazione. Il modello Riace insegna come l'accoglienza sia possibile, come la realtà di una società civile caratterizzata da un processo di integrazione sociale ed economica dove ognuno trova riconosciuta la giusta dignità di essere umano, non sia una utopia. Lo Sportello vuole essere un punto di riferimento e di consulenza attraverso un qualificato servizio di supporto al disbrigo di pratiche burocratiche, quali il permesso di soggiorno e di cittadinanza, il ricongiungimento familiare, ed in rete con i servizi Inca e Caaf Cgil tratterà pratiche previdenziali e fiscali.

 

In conclusione il comunicato afferma che «il punto immigrati opererà, altresì, in sinergia con tutte le categorie della Camera del Lavoro di Reggio Calabria-Locri, fra cui lo Sportello Sol (Sportello orienta lavoro), in rete con le associazioni, la Prefettura, la Questura, l'Asl e gli uffici pubblici e privati per garantire interventi mirati e nel segno della legalità, per concretizzare il progetto di vita di ogni cittadino straniero».