Una vera e propria officina o, meglio ancora, una fabbrica in cui si lavora alacremente, ognuno ha un suo ruolo, non c’è centimetro di spazio che non sia occupato da attrezzi, materiale, truciolato mentre il tempo viene scandito dal rumore dei martelli, della sega, delle macchine per la lavorazione del legno. La particolarità è che il frutto di tanto lavoro sono pinguini, gufi, pecore, cagnolini, ippopotami e che nel capannone della cooperativa Malgrado Tutto, a Lamezia Terme, lì dove è collocato anche un Centro di Accoglienza Straordinaria, lavorano anche diversi immigrati. Si tratta di ragazzi provenienti dal Bangladesh, Senegal, Burkina Fasu, dalla Nigeria, dal Gambia. Costa d’Avorio e Somalia che non sono più nel Cas, hanno ottenuto i documenti, provvisori o definitivi, e lavorano con la cooperativa. 

 

Pinguini, renne, gufi, pecore. Ma non solo. A breve le strade e le rotatorie di Lamezia saranno animate da centinaia di animali realizzati in materiali di riciclo e legno. A realizzarli, in quella che sembra essere una vera e propria fabbrica di Babbo Natale,  gli stessi immigrati  che da anni ormai mantengono pulite le strade, gli alvei dei fiumi e le rotatorie della città.

 


«E’ un lavoro che mi piace molto perché mi diverte e mi fa imparare cose che non sapevo fare prima – racconta a LaCNews24 Tapsoba Boureima – è un’iniziativa che mi piace molto». Gli fa eco Abdullah Abdi Fatah, arrivato dalla Somalia alla Malgrado Tutto da minorenne e che ora lavora con loro: «Questa ormai è casa mia, mi diverte fare i pupazzi e gli animali, li so fare bene. Ormai ci sentiamo parte di questa città».

 


Molti dei materiali di riciclo, come plastica e legno, sono spesso raccolti dalla cooperativa durante il lavoro di pulizia dei fiumi. A breve i pupazzetti e i personaggi natalizi arriveranno in città, probabilmente poco prima dell’Immmacolata. Lo scorso anno fu un successo enorme, specie per i più piccoli, con le rotatorie prese d’assalto da bambini desiderosi di toccare i simpatici animaletti. Ora Raffaello Conte, presidente della Malgrado Tutto, spera di avere lo stesso successo ma anche di allargare la prospettiva di inserimento lavorativo dei ragazzi passando, magari, dalla pulizia delle strade anche ai giardini.

 

Tiziana Bagnato