VIDEO | La donna è tornata a Catanzaro «per amore della mia terra» e adesso cerca di mettere in rete gli artigiani locali: «Anche le istituzioni devono fare la loro parte» (ASCOLTA L'AUDIO)
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Per Giuliana Natale vuol dire anche mettere in mostra la sua arte. Palline natalizie, «ne produco in continuazione, anche nel resto dell’anno» ci racconta nel suo laboratorio di ceramica che è diventato anche una fucina di idee per mettere in rete gli artigiani locali. La sfida è duplice: Giuliana dopo un periodo di formazione in Toscana ha deciso di tornare a Catanzaro e investire nell’artigianato artistico: «Ho un amore per la mia terra – spiega - e con altri artigiani stiamo provando a portare avanti i nostri mestieri così da dare un valore aggiunto al nostro territorio che indubbiamente deve lavorare attraverso le istituzioni affinché le nostre attività possano avere sempre maggiore respiro».
Il ritorno in Calabria
A Catanzaro Giuliana è tornata quasi 18 anni fa dopo essersi formata a Montelupo Fiorentino, centro di tradizione ceramica: «È una passione da quando ero bambina. Quando poi mi sono trovata all’università a Siena, a studiare altro Scienze Politiche quindi non ho fatto studi artistici, però mi sono resa conto che era una attività che poteva essere anche un mestiere; in Toscana è una attività fiorente. E così con l’accordo dei miei che mi hanno dato fiducia ho lasciato gli studi universitari e mi sono dedicata allo studio della ceramica e da lì non l’ho più lasciata. Adesso ho la mia attività nella mia terra. Ho lavorato tanti anni fuori però alla fine ho deciso di rientrare».
Palline artistiche
A Natale il laboratorio di Giuliana sforna soprattutto palline artistiche: «In particolare, faccio queste palline personalizzate che sono un regalo unico. In questo periodo realizzo anche i presepini in terracotta dipinta, cercando sempre di mantenere una originalità del prodotto». Pennelli in pugno e colori, Giuliana racconta degli sforzi compiuti per far attecchire l’artigianato come mestiere nella sua forma artistica.
L'artigianato
«C’è un divario nella conoscenza delle arti e nella comprensione del valore di determinati prodotti. Si fatica all’inizio - precisa - a far comprendere il valore dell’artigianato artistico, come mestiere dove dietro vi sono anni di studio e formazione. Quello che dà soddisfazione è che gradualmente con tenacia, lavorando bene e offrendo un prodotto diverso si riesce ad arrivare nelle case delle persone».