I legali di Milena Gabriele, titolare della stazione di servizio danneggiata dal cantiere, diffidano Regione e Comune: «Bisogna smantellare il cantiere»
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Il Tar della Calabria ha sospeso l’efficacia di tutti i provvedimenti adottati per l’avvio dei lavori della metrotramvia e del Parco del Benessere di Viale Mancini, su ricorso della titolare della stazione di servizio danneggiata dall’apertura del cantiere. Ma anche questa mattina, 4 febbraio, i lavori sono comunque proseguiti. Per questo i legali di Milena Gabriele, proprietaria del distributore di carburante, hanno notificato una diffida sia al Comune di Cosenza, sia alla Regione Calabria, per l’immediata interruzione delle attività in ottemperanza della sentenza emessa dai giudici amministrativi. Della vicenda è stata inoltre informata la Procura della Repubblica.
«Lavori abusivi e ingiustificati»
Come si ricorderà il Tar aveva disposto una revisione dell’intero progetto, in maniera tale da modificare l’attuale transennatura del viale, per facilitare l’accesso alle pompe di benzina. «Vi diffidiamo formalmente – si legge tra l’altro nella comunicazione legale – dall’eseguire lavori diversi da quelli riguardanti il solo ripristino della situazione quo ante e, nel contempo, vi invitiamo sia a voler dare urgentemente ottemperanza al provvedimento del Tribunale Amministrativo e sia a interrompere qualsiasi lavoro che, allo stato attuale, sarebbe abusivo e ingiustificato».