La Calabria è tra le regioni più povere d’Europa ed è quella col minor pil pro capite d’Italia. E' quanto emerge dal primo rapporto di Eurostat sul prodotto interno lordo pro capite delle regioni europee, condotto con la nuova metodologia di calcolo della ricchezza che tiene in maggiore conto gli investimenti in ricerca e altre variabili economiche. La Regione più ricca d'Europa è, invece, quella che comprende la città di Londra, dove il pil pro capite è il 325% del pil pro capite europeo medio, mentre la più povera è Mayotte, territorio oltremare francese, dove il pil pro capite su ferma al 27% della media Ue. La Regione italiana più ricca è la provincia autonoma di Bolzano, e nella classifica delle Regioni europee più ricche si trova poco sotto il 20mo posto. In Italia la più povera è la Calabria con un pil pro capite di 57%.

 

I dati Eurostat confermano inoltre l'allargamento del divario tra il Nord e il Sud dell'Italia. La Regione più ricca, dopo Bolzano è la Lombardia (134%), seguita da Valle d'Aosta (132%), provincia autonoma di Trento (127%), Emilia Romagna (120%), Lazio (118%), Liguria (112%), Veneto 111%), Friuli Venezia Giulia e Toscana (107%), Piemonte (106%), Marche (93%) e Umbria (90%).

 

Tra le più povere, dopo la Calabria, ci sono Sicilia e Puglia (61%), Campania (63%), Basilicata e Sardegna (69%), Molise (70%) e Abruzzo (85%).