È conosciuto anche come il super bonus 80 per cento ed è quel provvedimento che fa riferimento al Pnrr che permetterà di riqualificare le strutture ricettive con un corposo credito d’imposta. A fare il punto sulla questione è stata Federalberghi Calabria che in un noto hotel del Lametino ha chiamato a raccolta gli albergatori per sviscerare il D.Lgs n. 152 del 6 novembre 2021.

A tenere le fila dell’incontro il presidente di Federalberghi Calabria Fabrizio D’Agostino, affiancato dal direttore Francesco Perino e da Pierluigi Tenuta, esperto di finanza agevolata e Mauro Toffetti, country sales manager di iQuadro.. Gli interventi agevolati vanno dall’efficienza energetica all’eliminazione delle barriere architettoniche, dalla riqualificazione antisismica alla realizzazione di piscine termali, dalla digitalizzazione al restauro e ristrutturazione edilizia.

Il credito d’imposta è cedibile e non concorre alla formazione del reddito. Accanto ad esso, è previsto un contributo a fondo perduto di massimo 40 mila euro, elevabile di 30 mila euro in caso di interventi di digitalizzazione, di 20 mila euro se le imprese sono gestite da giovani e da donne, e di ulteriori 10 mila euro per gli interventi in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Un’occasione da non perdere specie per un tessuto come quello nostrano in cui, ha dichiarato il presidente D’Agostino, almeno il quaranta per cento delle imprese ha bisogno di un restyling e di ripensare al risparmio energetico.