Il Bergotto e il Kaciuto sbarcano a New York per partecipare al Summer Fancy Food edizione 2024, che si terrà dal 23 al 25 giugno al Javits Center. A New York si incontra il mondo, ed anche una folta comunità italiana che risiede in America: dal Canada agli Stati Uniti. La famosa bibita gassata al Bergamotto di Reggio Calabria inventata e prodotta da La Spina Santa di Bova Marina continua a conquistare spazi di mercato importanti in Italia e all’estero.

Il Bergotto ha un gusto unico, è dissetante, profumato, avvolgente per il suo inconfondibile aroma di Bergamotto, e va bevuto rigorosamente fresco e magari con l’aggiunta di ghiaccio. Può essere impiegato anche come base per cocktail caratterizzati dalla potente impronta jonica e grecanica del Bergamotto. La Spina Santa di Bova Marina è guidata dal giovane imprenditore Bruno Autelitano che con tanta passione per il territorio di provenienza, grinta e sacrifici sta percorrendo la strada tracciata dal compianto padre Nino Autelitano.

Il Kaciuto, invece, è un amaro di filiera cortissima che nasce dal blend di quattro infusi: bucce di Bergamotto di Reggio Calabria, finocchietto, alloro e liquirizia. Niente chimica, solo sostanze naturali. La formula è ovviamente segreta ed ha origini lontane. Fu l’omonimo nonno Bruno, peraltro raffigurato nella nuova suggestiva grafica delle bottiglie di amaro Kaciuto, a concepire la in maniera embrionale la ricetta di questo liquore tanto apprezzato e richiesto dai consumatori. Nonno Bruno – ci narra il giovane nipote – era un infaticabile allevatore che, facendosi trasportare da un asino, e quindi con i ritmi lentissimi di un tempo che fu, distribuiva in prima persona il latte munto dalle sue mucche, raggiungendo ogni singolo nucleo familiare. Nel suo dedicarsi della mandria e alla produzione del bianchissimo latte, ed effettuando anche la mitica transumanza, nonno Bruno era solito raccogliere erbe ed essenze dal profumo intenso ed elegante, tipiche della locale macchia mediterranea.

Fu proprio l’antenato dell’attuale giovane imprenditore Bruno Autelitano a compiere i primi esperimenti molto artigianali di infusione che dopo decenni, con opportune rielaborazioni, hanno dato vita al Kaciuto. L’amaro Kaciuto è figlio diretto ed autentico della suggestiva Area Grecanica nella quale è stato concepito. Lo si beve liscio, a temperatura ambiente, o con tanto ghiaccio. In entrambi i casi sprigiona aromi tanto forti e penentranti, quanto inconfondibili. Il Bergotto e il Kaciuto – che dal 23 al 25 giugno diventeranno protagonisti nella Grande Mela, rappresentano il fiore all’occhiello de La Spina Santa ed un orgoglio della Calabria che lavora e che è capace di puntare su proposte identitarie.