VIDEO | Iniziativa a Camigliatello per illustrare i termini delle Zone economiche ambientali contenute nel Decreto Clima varato dal Governo. Sul piatto risorse per 140 milioni di euro da utilizzare per promuovere lo sviluppo green
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La nuova opportunità di sviluppo per i territori dei tre parchi nazionali calabresi, della Sila, dell’Aspromonte e del Pollino, si chiama Zea, Zona economica ambientale, istituita nell’ambito del Decreto Clima appena approvato dal Governo. Sul piatto ci sono risorse complessive per 140 milioni di euro da ripartire a livello nazionale. Una buona fetta potrebbe giungere nelle aree protette della regione, per sostenere iniziative imprenditoriali e culturali rigorosamente green.
Modello di sviluppo per l'Unione Europea
Ad illustrare i termini della nuova normativa è giunto a Camigliatello il ministro per l’ambiente Sergio Costa, protagonista di una iniziativa organizzata dall’Ente Parco della Sila, alla quale sono intervenuti tra gli altri, il presidente Francesco Curcio, il direttore Giuseppe Luzzi e Nicola Belcastro, sindaco di Cotronei e presidente della Comunità del Parco stesso. «Questa misura – ha affermato tra l’altro il ministro Costa – è talmente innovativa e valida che il commissario europeo per l’ambiente Virginijus Sinkevicius, intende adottarla per tutti i Paesi dell’Unione. Il nostro obiettivo è quello di promuovere uno sviluppo economico che non vada in contrasto con la tutela dei luoghi. Al contrario, li valorizzi traendone beneficio per la comunità». Determinante sarà il ruolo degli Enti Parco, cui spetterà il compito di recepire i progetti e certificarne la compatibilità ambientale. Ecco l’intervista rilasciata dal ministro Costa.