Un avviso lampo, fulmineo. Appena sette giorni per provare a svoltare il 2024 e mettere in banca un gruzzoletto niente male: 26mila euro per due mesi di lavoro. Per la precisione, declinato in burocratese, si tratta di «un compenso giornata/persona di € 400,00, al netto degli oneri accessori di legge e dell’Iva con una previsione di 65 giornate». Al netto. Perché calcolando anche l’Iva che il Comune si ritroverà in fattura, l’importo complessivo messo a bilancio a valere sui fondi Pac-Pon sfiora i 33mila euro, per la precisione 32.988. Dunque tutto grasso che cola per «il professionista autonomo senza alcun vincolo di subordinazione» che farà centro.

Ma c’è tempo solo fino a mezzanotte di oggi per girare la ruota e presentare la domanda, perché l’avviso di selezione pubblica del Comune di Vibo Valentia «per il reclutamento esperti di particolare e comprovata specializzazione incaricati di espletare funzioni e attività strettamente necessarie a realizzare progetti finanziati dal Pnrr e dalle Politiche di Coesione», scade oggi, cioè alle «23:59:59» del settimo giorno dalla data di pubblicazione dell’avviso, che è stata il 18 settembre scorso.

Il professionista a cui verrà affidato l’incarico, spiega il Comune nel bando, «svolgerà tutte quelle attività di supporto e potenziamento degli uffici comunali impegnati nella realizzazione dei progetti connessi all’attuazione del Pnrr e nell’ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell’Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027».
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