Presentata questa mattina alla Cittadella regionale la X^ edizione della Start Cup Calabria, la business plan competition promossa dalla Regione Calabria, attraverso Fincalabra e CalabriaInnova, e dalle Università della Calabria, “Magna Græcia” e “ Mediterranea”, che seleziona idee d’impresa innovative proposte da studenti, laureati, ricercatori, docenti e neo-imprenditori calabresi. Una importante iniziativa che nei dieci anni di edizione ha raccolto più di 600 idee d’impresa innovative su tutto il territorio, offrendo la possibilità di trasformare un’idea di business in realtà imprenditoriale.



Il contest

Ad illustrare finalità e modalità del contest, il responsabile dell'area operativa di Fincalabra Antonio Mazzei che ha coordinato gli interventi del presidente Mario Oliverio, della dirigente generale del Dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria Paola Rizzo, di Giuliana Barberi, vicepresidente Fincalabra SpA; del prorettore dell'Università della Calabria, Luigino Filice; di Claudio De Capua, prorettore e delegato alla Ricerca scientifica dell'Università “Mediterranea”; di Giuseppe Passarino, delegato alla Ricerca e al trasferimento tecnologico dell'Unical.



Tre, le tappe della Start Cup Calabria che, come illustrato dalla dirigente Rizzo, ha fonte di finanziamento nel POR, asse 1 “Ricerca e Competitività”: dal 4 all'8 giugno, presso i tre atenei calabresi, il Village con la fase di scouting delle idee di impresa; dal 18 al 22 giugno, l' Academy con la formazione, accompagnata da un player, presso l'Università della Calabria; la finale, dunque, il 13 luglio, con gli Awards presso l'università Mediterranea di Reggio Calabria che vedrà la sfida, dinanzi la commissione giudicatrice, di 10 imprese. I tre vincitori accederanno al Premio nazionale dell'Innovazione 2018.

Le idee selezionate danno lustro alle università


«Sono molto contento di salutare la decima edizione della Start Cup - ha detto il presidente Oliverio -, avendola sostenuta sin dalla prima, da presidente della Provincia di Cosenza. Da lì partì questo progetto che ritengo abbia fatto notevoli passi in avanti; un investimento importante, utile, che ha consentito ai tanti giovani brillanti di misurarsi con uno scenario più ampio e di dimostrare che anche dalla Calabria si può competere a livelli alti, eccellenti. Le idee selezionate hanno dato lustro alle nostre università, ai nostri talenti, in sedi molto autorevoli. E’ da sottolineare che nasce impresa dai risultati dell’innovazione, dalla frontiera che rappresenta e per questo bisogna fare molto di più, esaltare questo tipo di percorsi. Valorizzarli, insieme ai risultati che producono, significa fare avanzare un’altra idea, positiva, della Calabria».


«Il sistema universitario calabrese - ha rimarcato Oliverio - sta facendo innumerevoli passi in avanti, in un percorso di costruzione del sistema universitario, un fatto importante. Abbiamo investito come mai era stato fatto negli anni precedenti: 128 milioni di euro, affidati al sistema universitario, in primo luogo per consentire ai nostri giovani di poter esercitare il diritto allo studio universitario» ha voluto ricordare il presidente citando il risultato, grazie all’investimento della Regione, raggiunto nell’assegnazione delle borse di studio a tutti gli studenti presenti nelle graduatorie degli aventi diritto nelle università calabresi, oltre che il sostegno alla ricerca, gli investimenti sulla dotazione tecnologica, come per i laboratori.

«Opportunità ai talenti»

«Scelte chiare- ha sottolineato Oliverio-. Start Cup si inserisce in questo percorso, sul quale insistiamo, perché ritengo che dare opportunità ai nostri talenti affinché possano misurarsi e misurare le loro idee, sia di fondamentale importanza per determinare una virtuosità nell’impegno allo studio, ma soprattutto per collegare la ricerca ed i suoi risultati alla costruzione di un sistema di impresa sul territorio. Su questa frontiera si vince o si perde la sfida del riscatto e della capacità di competere».

«La Calabria non è ferma - ha indicato infine Oliverio - ; sono in corso processi di trasformazione che vanno sostenuti ed aiutati. La vera sfida è spostare sempre di più risorse, che non sono sufficienti ma sono comunque importanti, da una logica di assistenza a quella innovativa. E’ un salto culturale che è necessario fare, rispetto al quale i soggetti impegnati in Start Cup hanno un compito importante, che è quello di spingere in questa direzione. Non è semplice, ma è una strada senza alternative se si vuole puntare ed investire sul futuro».

Significativa, nel corso dell'incontro, la testimonianza di Francesca Aiello, fondatrice della startup RyGoldZip, formata da ricercatori dell'Università della Calabria, vincitrice dell’ultima edizione della Start Cup e del Premio nazionale per l'Innovazione 2017 nella categoria Life Science, che ha sintetizzato un principio attivo partendo da un componente naturale presente nella cipolla rossa di Tropea, incluso in una crema che può curare le ulcere diabetiche. Per le candidature alla Start Cup Calabria, il sito web dedicato: www.startcupcalabria.it. Si può partire da oggi, 7 maggio, fino all’inizio dello scouting che, come detto, inizierà il prossimo 4 giugno.

R.G