INTERVISTA | Accordo tra l'Arma e le Poste italiane. Anche in provincia di Cosenza il nuovo servizio che consente di limitare gli spostamenti degli anziani con più di 75 anni, categoria esposta al rischio di contagio
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L’accordo tra Poste Italiane e l’arma dei carabinieri consentirà a circa 23 mila anziani in tutta Italia di evitare di esporsi al rischio di contrarre il coronavirus, uscendo di casa per recarsi a ritirare la pensione.
Il ritiro per delega
I militari, su delega degli aventi diritto, possono ricevere l'incarico dagli interessati, di ritirare le spettanze allo sportello, recapitando poi i soldi direttamente al loro domicilio. Il servizio, gratuito, è riservato ai cittadini di età superiore ai 75 anni ed è pienamente operativo anche nel cosentino dove i carabinieri di Rende hanno proceduto a ritirare la mensilità di aprile nella filiale di Roges per conto di una coppia di sarti di 91 e 85 anni.
Al riparo anche da truffe e rapine
La convenzione è parte del più ampio sforzo messo in atto dai due partner istituzionali, per contrastare la diffusione del Covid-19 e mitigarne gli effetti limitando gli spostamenti fisici delle persone, ed in particolare dei soggetti a maggior rischio. L'iniziativa permette anche di tutelare gli anziani dal rischio di truffe, rapine e scippi. Al nostro microfono il comandante della stazione carabinieri Rende Francesco Rizzo.