Fashion Geography ha sancito, nei giorni scorsi, vincitori e vinti in materia di abiti e accessori firmati. E lo ha fatto pubblicando il report delle preferenze emerse dall’analisi delle ricerche italiane in materia di abbigliamento, regione per regione, sulla piattaforma Lyst, sito di ecommerce e motore di ricerca sbarcato anche in Italia. Svelate così le abitudini ed i gusti di uomini e donne, regione per regione, Calabria compresa.
Per disegnare le mappe dello studio, sono stati comparati comportamenti e abitudini di acquisto in rete di oltre 2 milioni di utenti. Campo di indagine, le migliaia di ricerche condotte negli ultimi mesi sulla piattaforma, che consente di navigare tra oltre 12.000 boutique virtuali e siti di e-commerce.

 

Cosa è emerso in Calabria

Con buona pace del compianto Gianni Versace, della vitaminica e vitalissima sorella Donatella, e del più pacato fratello Santo (non ce ne voglia, molto meno glam dei primi due!) abbiamo così scoperto che le donne calabresi non cercano e non scelgono il brand di casa, preferendo di gran lunga Gucci (15%). Fortunatamente, a cercare e comprare Versace ci pensano gli uomini, con una percentuale bulgara rispetto agli altri marchi: ovvero, in misura pari al 30%.

 

Le altre regioni

Unica regione, Calabria a parte, dove Versace è risultato il brand più in voga, (anche questa volta solo tra gli uomini), è l’Abruzzo. Il maschio lucano sceglie e cerca casa Versace nel 20% dei casi. In generale, la tendenza più accentuata, è quell’insolito 63% di maschi campani interessati a Marcelo Burlon. Tra le donne, Alexander Mc Queen in Sicilia è prediletto dal 45% delle donne. Noblesse oblige per Celine, che nella fashionissima Lombardia, con Milano capitale della moda, vede il 43% delle donne interessarsi al suo brand. Chicchissimi i pugliesi, unici, insieme alla donna valdaostana, a prediligere Balenciaga.