L’associazione Home odv rappresenta il nuovo sodalizio benefico, guidato da Maria Carmela Ranieri, che ha come obiettivo quello di realizzare progetti in favore dei piccoli ospiti delle case famiglie, di centri per minori e Sprar di Cosenza e zone limitrofe. L’associazione, costituitasi ufficialmente il 20 maggio scorso, è la naturale prosecuzione delle attività solidali portate avanti da un gruppo di persone da oltre venti anni. Tante le iniziative che sono state portate avanti nel corso degli anni come la scrittura della letterina a Babbo Natale, l’uovo sospeso a Pasqua e “Un coro per i bambini”, nato per sostenere le famiglie più bisognose del territorio.

 

«Abbiamo avvertito forte – sottolinea Maria Carmela Ranieri, presidente dell’associazione – la necessità di costituirci come associazione proprio per creare una rete solidale che ci permetta di raggiungere il maggior numero possibile di bambini e strutture». Tutte le attività sono sostenute da singole persone, associazioni, gruppi Facebook, scuole, comuni, aziende e attività commerciali oltre che dalla campagna di tesseramento, dal 5 per mille, da gadget sociali, bomboniere solidali e donazioni libere. Tra i vari professionisti che hanno messo a servizio le loro competenze Francesco Nigro, fisioterapista, che ha deciso di sostenere gli ospiti delle case famiglia, garantendo uno screening per identificare un eventuale problema e fare in modo di risolverlo.
Anche Vincenzo Cattolico, che si occupa di gestione immobiliare, ed ha deciso di contribuire alla causa di Home destinando all’associazione una piccola quota del prezzo d’affitto di camere e appartamenti di Business Travel di Rende e Rentopolis di Milano.

 Il progetto Home

Durante la conferenza stampa tenutasi a Villa Rendano, a Cosenza, molti gli interventi, tra cui quello dell’Assessore alla crescita economica urbana del Comune di Cosenza, Loredana Pastore: «Voglio ringraziare il sindaco, Mario Occhiuto, per avermi affiancato nell’offrire supporto e sostegno a queste splendide persone che ogni giorno si spendono per gli altri, in prima linea in questa delicata missione».

Significativa la testimonianza di Jessica, una ex ospite di una casa famiglia di Cosenza, la quale ha raccontato la sua esperienza in casa famiglia e in particolare ha raccontato l’emozione e la gioia che ha provato, anche a nome di tutti gli altri bambini, nel ricevere il dono desiderato e indicato nella letterina: «ciò che mi ha colpito di più è la magia che si sentiva nell’aria, la stessa che si poteva leggere negli occhi dei bambini. Siete riusciti a dare calore, proprio quel calore che una casa del cuore riesce a dare».

«Quando una donna diventa mamma, ogni bambino è suo figlio, il regalo che abbiamo fatto alla bambina di una casa famiglia è stato il più sentito, più del regalo che ho fatto a mio figlio», dichiara Cinzia Ilie in rappresentanza delle Macs, noto gruppo facebook di Cosenza.

Infine, è intervenuta Anna Cerrigone, presidente della Fidapa, la quale offre la sua completa disponibilità a collaborare a sostegno dei progetti Home.

Conclude Debora Falcone, vice presidente di Home, la quale illustra i progetti futuri, come la possibilità di far frequentare corsi di danza, calcio, inglese, teatro, ecc. e la possibilità di organizzare le feste di compleanno all’interno delle case famiglia.